E’ il mio primo lettore Blu-ray, e come è giusto che sia per iniziare, ho scelto un modello il più semplice possibile e di un marca affidabile.
La mia scelta si è basata su questi parametri:
- La maggiore semplicità d’uso possibile
- La mancanza di inutili (almeno per me) funzionalità avanzate, come può essere il 3D
- La possibilità di leggere da supporti esterni (Usb o SD Card) senza dover preventivamente travasare su di un CD/DVD
- Il prezzo contenuto
A tutto questo ha risposto in maniera egregia il modello base della gamma di lettori blu-ray della Toshiba, il BDX 1100KE.
Innanzitutto il prezzo: girovagando su internet lo si trova tranquillamente sotto i 100 euro.
Poi è piccolo, compatto e leggero.
Dispone di un presa per la SDHC frontale (manca purtroppo la Usb) per poter – ad esempio – visualizzare subito sul Tv di casa le foto scattate con la fotocamera digitale, nel caso in cui quest’ultimo non ne sia dotato.
Ovviamente funziona con tutti i supporti retrocompatibili, ovvero DVD, DivX, CD audio e masterizzati, ecc. come recitano le specifiche qua sotto.
Il peso è contenuto in 1,7Kg, mentre le dimensioni sono di 36 x 5,4 x 23,2 cm.
Posteriormente ci sono le uscite audio e video composito, una presa Lan e una di tipo Hdmi, ormai indispensabile per collegare il lettore a televisori Full HD.
Manca, purtroppo, una porta USB, che potrebbe essere comoda per visualizzare filmati o foto scaricati su questi supporti ormai universali.
Il telecomando ha un design classico, con le 4 frecce centrali che fanno da cursore, più tutta una serie di tasti posizionati in alto che attivano e disattivano caratteristiche più legate al disco blu ray che al lettore stesso.
È molto leggero e maneggevole, di uso piuttosto intuitivo.
Se proprio vogliamo cercare il pelo nell’uovo avrei fatto un po’ più grandi i tasti di avvio/stop/avanzamento/riavvolgimento/ecc. posizionati sopra il cursore, dato che, pur essendo quelli che verranno usati di più, sono forse un po’ troppo piccoli.
Il manuale di istruzione, invece, è tutt’altro che piccolo.
Anche Toshiba, ahimè, persegue la politica di realizzare un unico manuale per tutte le lingue del mondo, così si ottiene il duplice scopo di deforestare inutilmente l’Amazzonia, e fornire all’utilizzatore un manualone di cui ne leggerà solo una piccolissima parte (una dozzina di pagine in questo caso).
Volendo se ne potrebbe fare anche a meno, dato che sia la configurazione iniziale che l’uso quotidiano risultano sufficientemente semplici e intuitivi.
Qua sotto la schermata del menu Impostazioni come appare nella mia Tv.
Per fortuna le voci di menu sono ottimamente tradotte e senza refusi (non sempre accade).
Insomma, posso dire di essere soddisfatto da questo lettore blu-ray della Toshiba.
È semplice da utilizzare, occupa poco spazio, permette la visione delle foto appena scattate dalla fotocamera digitale ed è performante il giusto. Il tutto con un prezzo tra i più bassi tra i lettori blu-ray attualmente in commercio.
Per chi voglia iniziare con il mondo blu-ray, potrebbe essere una scelta da tenere in considerazione.