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Nokia 105



A mia madre serviva un cellulare nuovo, che rimpiazzasse il suo vecchio LG irrimediabilmente dopo una caduta dalla scala. Le richieste erano a dir poco basiche: solo chiamate, nemmeno sms, né radio né altro, non parliamo poi di fotocamera. 
Magari con tasti non microscopici e visore abbastanza grande (ci vede bene, ma a una certa età meglio non mettere sempre alla prova la propria vista).
La leggerezza e la compattezza, unite ad una durata della batteria misurabile in settimane (con poche chiamate al giorno), avrebbero chiuso il cerchio dei desideri.
Mi sono quindi orientato su questo modello della Nokia, l’entry level 105, offerto ad un prezzo di circa 22 euro.
L’ho usato, per prova, anche io un paio di giorni, e mi pare risponda perfettamente ai requisiti, nulla più nulla meno.
Qua sotto le dimensioni.


Come si vede, pur essendo un cellulare dalla semplicità disarmante, ha uno spessore non banale, oltre 14mm.
A voler guardare bene però, considerando anche il target di persone a cui si rivolge maggiormente (ovvero persone non giovanissime), questo è un plus, dato che consente un’impugnatura ed una maneggevolezza migliori.
Il peso comunque entra nella categoria “piuma”, dato che si ferma ai 70 gr.
Qua sotto le sue caratteristiche tecniche principali.


Il visore non è piccolo – 1,4 pollici - ed è “simil-colore”, ovvero mostra una parvenza di colori, ma sono piuttosto limitati come numerosità e contrasto. Pur sempre meglio dei orribili display mono/bi cromatici dei modelli base di altri brand.
La grandezza è effettivamente giusta, non troppo piccola e nemmeno eccessiva (che comunque avrebbe snaturato questa tipologia di cellulare).
Dal sito della Nokia si scopre che offre 65.000 colori con una risoluzione di 128 x 128 pixel, con densità di 125 pp. Molto poco quindi, ma sufficiente per questo sobrio e semplice apparecchio.
Offre anche la radio, udibile solo con auricolari inseriti nella presa (posta in alto) da 3,5mm, che ahimè non sono compresi nella confezione (forse per ridurre ulteriormente i costi?).
Le frequenze radio sono captate molto bene, ma manca la possibilità di memorizzazione delle emittenti e pure della funzionalità RDS.

Il volume può raggiungere vette piuttosto alte: diciamo che è un cellulare che può andare bene anche per persone quasi sorde. Le suonerie – molto poche in verità – sono abbastanza piacevoli (io ho scelto la Destiny), e possono essere associate alla vibrazione.
Può funzionare anche da torcia, utilizzando il piccolo ma potente led posto sulla sommità superiore, azionabile con il doppio clic della freccia in alto del quadrante direzionale centrale.
Dispone poi di tutto l’armamento basilare: dal calendario ai memo, dal convertitore di valuta alla calcolatrice. Ci sono anche un paio di giochi semplicissimi (chi non ricorda lo snake?).
I contatti memorizzabili nella rubrica sono ben 500, ed è presente un’utilissima funzionalità di “Call History”, che mostra l’elenco delle chiamate – sia effettuate che ricevute – con un tale numero, mostrando sia la data in cui sono state fatte, sia la loro durata.

Grazie al visore di piccole dimensioni e all’assenza di qualsivoglia funzionalità affamata di energia, la batteria da 800 mAh riesce a fare miracoli. Dopo una settimana dalla carica, è ancora in funzione (tenendolo acceso tutto il giorno e conteggiando una mezz’ora di chiamate al giorno).
Questo è senz’altro il punto forte di questo Nokia.
Oltretutto la ricezione del segnale è ottima: meglio sicuramente del LG precedente. Ma questa è una prerogativa che ho sempre riscontrato nei terminali Nokia.
Infine accetta Sim in formato Standard, non micro, e il caricabatterie (presente questo sì nella confezione) non è micro-USB (come era nel LG), ma quello classico Nokia col microspinotto circolare.

Il modello da me scelto è quello azzurro, più sbarazzino e meno serioso del fratello nero, e fa pure la sua bella figura.

Insomma, che dire, per 22 euro non è che si potesse chiedere una fotocamera da 40 Mp o visore Retina, ma questo Nokia 105 offre la sua semplicità con una modestia apprezzabile.
Chi volesse regalare/rsi per Natale un cellulare della tipologia “sole chiamate e sms”, con pochi o nulli fronzoli, un pensierino a questo piccolotto potrebbe farcelo. 

Categoria: Tecnologia
lunedì, 09 dic 2013 Ore. 09.30
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