Dopo aver provato per quasi 2 mesi il NGM Dynamic Infinity, ho potuto testare per una quindicina di giorni un suo parente più grande, il Dynamic Maxi, chiamato così in virtù del suo grande display da 5,5 pollici.
Se il modello più piccolo già mi aveva soddisfatto abbastanza, questo mi è piaciuto ancora di più, in quanto mantiene quanto di buono era già presente nell’Infinity, ed in più aggiunge qualche miglioramento e comodità di utilizzo.
Innanzitutto lo schermo grande: FWVGA con risoluzione da “soli” 480x854 potrebbero sembrare penalizzanti, ed invece si comporta molto bene. Luminoso e con colori saturi e bilanciati, il tutto coadiuvato da un touch perfettamente reattivo. D’accordo, se lo si avvicina molto all’occhio si possono quasi scorgere i pixel, ma bisogna considerare che un dispositivo del genere lo si terrà sempre ad una certa distanza, ed in questo caso si apprezzerà in pieno la sua qualità.
Vediamo un po’ di caratteristiche tecniche, riassunte nelle due immagini qua sotto.
Dato il design molto simile all’Infinity, confermo le stesse impressioni d’uso che scrissi nel post a lui dedicato, ovvero maneggevolezza, comodità del retro leggermente gommato (non fa rumore quando lo si appoggia sul comodino, potrebbe essere una stupidata ma non lo è), mancanza di spigoli (in tasca non da’ fastidio, se non, in questo caso, per le generose dimensioni), peso tutto sommato contenuto (184 gr.) e vibrazioni di accensione/spegnimento ai minimi termini, come piace a me (anzi, in accensione manca del tutto). La navigazione web è sempre favolosa, come anche la cattura del segnale Wi-Fi. Con uno schermo di queste dimensioni, poi, è tutto più comodo e facile, tant’è che lo si può quasi usare come ebook reader.
Mi ha sorpreso molto la fotocamera: anche in questo caso sono i soliti 8 Mpixel, ma realizza foto di più che buona qualità, soprattutto in piena luce, sia panoramiche che macro. Forse è dovuto al fatto di possedere un obiettivo di una maggiore larghezza, non saprei spiegarlo altrimenti.
Sempre eccellente la gestione della doppia Sim: si può preimpostarne una sia per le chiamate vocali, che per i dati, che per gli sms, oppure lasciare che lo smartphone (anzi, phablet) lo richieda ogni volta.
Gli auricolari sono simili a quelli dell’Infinity, ovvero arancione fluorescente con cavo piatto anti-ingarbugliamento. Non sono del tipo in-ear però, devo ammettere, hanno un resa sonora molto buona, sia nei bassi che negli acuti.
Come anche nell’altro modello, ho apprezzato molto la comodità dell’accensione e spegnimento programmato. Alla mattina (e alla sera) non devo star lì a pensarci di accenderlo (o spegnerlo), ci pensa già lui.
Come piccole scomodità, peraltro già presenti anche nell’Infinity, segnalerei l’impossibilità di utilizzare micro Sim (accetta solo Sim in formato standard, a meno di non trovare un adattatore), un sensore di luminosità che in penombra sembra perdere la bussola ed i risicati 4 GB di memoria integrata (espandibile via micro SD).
Anche il fatto di obbligare l’utente ad acquistare il servizio di navigazione NGM Nav come costo aggiuntivo lo segnalerei come “contro”.
A parte questi piccoli difetti, lo ritengo un valido smartphone, tant’è che lo sto usando sia come cellulare personale, sia per la navigazione in internet che come una sorta di TV portatile per godermi con calma i miei video preferiti.
Attualmente su Amazon Italia costa poco meno di 220 euro.