Credo che cambiare lavoro sia molto spesso rischioso, anche se la realtà è ben consolidata, nulla toglie che sia un ambiente lavorativo asettico, noioso, poco stimolante o con colleghi insopportabili.
Cambiare mansioni anche è un mettersi in gioco e rischiare.
Cambiare tipo di contratto può risultare spiazzante, perdere la gran quantità di denaro dei progetti, avere maggiore stabilità economica ma sottostare alle regole del CCNL.
Rischi da valutare.
Dopo 5 mesi, posso dirmi più che soddisfatta di essere incorsa in tutti i 3 rischi e di esserne uscita molto contenta.
Da docente, da help desk di basso livello MS a tecnico di livello più alto con LANDesk.
Lasciare un succoso progetto e passare a un tempo indeterminato meno retribuito (all'apparenza, non dimentichiamo tutto ciò che gira attorno alle assunzioni).
Cambiare azienda e trovare dei colleghi cordiali e gentili (i clienti dell'azienda precedente erano e sono rimasti miei grandi amici, ma non certo i dipendenti dell'azienda).
Questa volta posso dire che mi sia andata proprio bene.