Immobile, in attesa, guardo le cose e le persone correre attorno a me.
Il tempo scivola via veloce ma è quasi fermo. Sta passando via, un periodo importante è in procinto di chiudersi e uno nuovo di aprirsi.
Solo che il nuovo è lì davanti a me ma non lo vedo ancora. Continua a farsi vedere e a nascondersi, a ripetizione, quando meno me l'aspetto.
Sono stanca, corro su e giù, con quel palmare che mi guida, con la tracolla piena di tutto, con i sorrisi che devo mettere sul mio volto per non soccombere alla tensione.
Ogni cosa organizzata dopo 1 ora è già cambiata.
E il meglio e il peggio devono ancora venire.
Non sto più in piedi ma mi sto divertendo. Quando le cose non peggiorano. Cioè a tratti.
Qualcosa è già cambiato: al centro del mio mondo ora ci sono io.
Tutto il resto corre, rapido e lentamente, attorno a me, mentre lo guardo passare.
Vincerò anche stavolta. Per ora prendo fiato.