Nell’aprile del 2004 diversi giornali del Nordest diedero spazio ad un’insolita notizia: Maurizio Marinella, definito il re delle cravatte, non riusciva a trovare nella città di Napoli apprendisti disposti a lavorare nei suoi laboratori. La notizia attirava subito l’attenzione perché la città di Napoli è il simbolo della disoccupazione, e anche in alcuni siti internet si scatenarono delle infuocate discussioni. Marinella, in sintesi, si lamentava che dopo nemmeno due mesi dall’assunzione i ragazzi andavano via dalla sua azienda.

Un articolo che ebbi modo di leggere su questa questione era, in effetti, molto interessante ma sarebbe stato completo se oltre alle lamentele dell’imprenditore, fossero state riportate anche le testimonianze dei giovani che hanno lasciato il lavoro. E’ sempre valido l’antico proverbio che invita ad ascoltare le due campane prima di esprimere opinioni, giudizi e… condanne senza appello. Nell’articolo si fa intendere che il “minimo” che può guadagnare un ragazzo come apprendista è intorno ai millecento euro mensili. Ma sarà vero? A me risulta che il Contratto nazionale dei tessili è, insieme, a quello del legno, uno dei più poveri! A parte questo particolare, resto scettico riguardo a quanto è stato affermato in quell’articolo perché in trentadue anni che sono stato a Napoli non ho mai avuto il piacere di conoscere persone che hanno rifiutato un lavoro e, per di più, in regola. Ho conosciuto, invece, persone che, ancora oggi, per duecentocinquanta euro mensili a nero lavorano per 20-25 ore settimanali come addetti alle pulizie e hanno paura che da un momento all’altro il titolare, o meglio il padrone, gli dica: “prendi la giacca e togliti dai piedi!”.

In conclusione, credo che tutti possiamo dire ciò che pensiamo della disoccupazione vera o “presunta” esistente a Napoli, purché facciamo attenzione a quello che diciamo perché, in questa città, non poche persone si sono suicidate quando hanno perso il proprio lavoro e non avevano altre possibilità occupazionali. [Carlo Silvano, novembre 2005]