Fare shopping m'entusiasma non troppo. Ho le idee chiare e precise: vedo una cosa, mi piace, guardo il prezzo, accettabile, la compro. Punto.
Non la provo quasi mai. Non ho ripensamenti. Non guardo più le vetrine per un pezzo.
Poi è arrivato internet.
Qualche acquisto iniziale su Ebay per ricambi informatici.
Poi oggetti improbabili come puzzle di decine di migliaia di pezzi, che in Germania hanno prezzi ridicoli.
Poi il regalo di Natale all'ultimo minuto, in modo che venisse spedito direttamente al destinatario prima addirittura del mio arrivo.
Poi cd/dvd, che dagli USA con il cambio euro-dollaro favorevole era un piacere comprare musica a quasi la metà del prezzo originale.
Poi qualche paio di scarpe.
Vedo, compro. Vedo, compro.
Adesso che ho visto quanto è facile (ed economico) usare tool come l'AppleStore, tipo che - in 10 minuti - ho scaricato "The new daylight" per 10 euro, ho paura.
No, io non lo sfoglierò quel maledetto catalogo.
No.
ARGH!