Avrei tanto da fare, ma questo weekend da malaticcia lo sto passando spesso e volentieri su un gioco della PopCap,
Plants vs Zombies.Cosa c'è da fare è molto semplice:
disporre le proprie piante da combattimento in modo che abbattano gli zombie prima che raggiungano la nostra casa e mangino i nostri cervelli. Il gioco si ambienta di
giorno, di
notte, nel
temporale e nella
nebbia. Ognuno di questi "climi" è ambientato sul
prato, intorno alla
piscina e sul
tetto.
Man mano che si avanza nei livelli del gioco si possono usare piante che fanno diversi tipi di danni, da freddo, da fuoco, esplosivi, da annegamento, ecc..
Le piante ovviamente hanno bisogno di nascere grazie al sole, che ci forniscono i girasoli, e devono stare quanto più lontane possibili dagli zombie, che le mangiano.
Anche gli
zombie, come le piante, sono di vari tipi e di varia resistenza: dal vecchietto col giornale all'atleta, dal giocatore di football al minatore, dagli bobsledders a
Micheal Jackson con i suoi zombie ballerini.
[Per vedere i ballerini in azione e avere una piccola idea del gioco ambientato di notte, con relative piante notturne, ecco un video simpatico: Plants vs Zombies ]Nel gioco ci sono anche dei livelli speciali, come
MiniGames,
Puzzle e
Survival, che viaggiano parallelamente alla quest principale e sono giocabili in qualsiasi momento.
C'è inoltre la possibilità di tenere uno o più
giardini zen dove far crescere e accudire le piante diurne, notturne e acquatiche al fine di guadagnare qualche moneta.
Oggetti, bonus, concime e piante speciali sono acquistabili dal
bagagliaio del pazzo Dave, una specie di coinquilino fuori di testa che ci accompagnerà per tutto il gioco.
Buon divertimento!