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BiblioTeatro: Le farfalle di Federico Garcia Lorca

 

Il sogno o del volo della farfalla

di Livia Bidoli

Il surreale paesaggio creato dalle proiezioni di Marco Schiavoni circonda uno spettacolo amaro sulle trasformazioni e sulle disillusioni, in una parola, sul volo della farfalla. Un volo inteso come salto nel presente e nel passato ed un azzardo sul futuro che sembra origliare dalla porta ma quasi non v’accede, se non con uno spiraglio.

Il volo del tempo e della farfalla è un trasmigrare di mutazioni continue, imperniate su un canto che risucchia, ad intervalli quasi regolari, le emozioni che dall’uno si rivolgono agli altri personaggi, tutti interpretati dall’onnivora Caterina Genta, autrice, regista, attrice e compositrice.

Fra danze appena accennate e voli pindarici nell’altrove, un passato recente che ha cambiato le carte in tavola al Ragazzo protagonista e alla Fidanzata, ora innamorata di un altro, ora dopo cinque anni di attesa di lui. Nel frattempo anche la Segretaria si è disamorata di lui, e lui, solo nella partita con la vita, butta la sua ultima carta, un asso di cuori. Un cuore, il suo, che ha sempre sognato e nei sogni ha dimenticato il trascorrere della realtà circostante. Nei vagheggi ha perduto la sua gloria di realistica matrice, inseguendo un sentimento appena accennato all’inizio, in un presente da subito votato all’indietro.

Il suo sogno è lo stesso della farfalla, di trasformazione ma in questa è insita una perdita, di un amore, di una parte di sé, di una parte degli altri che sono dentro di noi, come racconta Hermann Hesse nel teatro magico di Il lupo della steppa. Ed in questa girandola si può entrare a grandi passi, come se fosse un divertimento, un gioco, però il giro si conclude ogni volta, come alle giostre e non sempre in tempo per saltare su un'altra carrozza. Ecco il canto ancora, prolungato dalla danza, descrive il lungo passaggio e lo innalza sulle punte, quasi a toccare un altro universo, quello delle stelle, dove i sogni sopravvivono a qualsiasi sciagura.      

Spettacoli di e con Caterina Genta e Marco Schiavoni

Il sogno sopra il tempo - film ispirato allo spettacolo Di qui a cinque anni - 23 luglio San Giò Film Festival - Verona  

Di qui a cinque anni - dal 26 maggio 2008 Teatro dei Servi

Pene d'amor perdute -  dal 25 al 29 luglio - Parco Archeoligico di Roselle - Grosseto

Tucomas - 30 luglio - Versiliana 

Concerto etrusco di Marco Schiavoni - 3 agosto - Vetralla

Link www.caterinagenta.com - www.zobit.com

Categoria: BiblioTeatro
lunedì, 23 lug 2007 Ore. 15.22
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