Domani sera - 6 febbraio - alle 20.30 debutta al Teatro
dell’Opera
Da Pablo Picasso a Leonide Massine. Due
geni si incontrano sul palcoscenico dell'Opera di Roma
Le scene e i costumi disegnati da Pablo Picasso,
le coreografie create da Leonide Massine. L’estro di
due geni dell’arte e dello spettacolo del Novecento sono gli eccezionali
ingredienti della serata di danza «Picasso-Massine» che andrà in scena
da domani alle 20.30, al Teatro dell’Opera di Roma. Si
replicherà da mercoledì nello stesso orario fino a venerdì, sabato 10
l’appuntamento è alle 18 e infine domenica 11 alle 16.30.
Lo spettacolo include tre balletti, tre capolavori,
ciascuno di un solo atto. Per la prima volta in assoluto
saranno eseguiti nella stessa serata «Pulcinella» su
musica di Igor Stravinskij (prima rappresentazione 15 maggio
1920, Parigi, Opéra), «Parade» su musica di
Eric Satie (18 maggio 1917, Parigi, Théâtre du
Châtelet) e «Il cappello a tre punte» con musica di
Manuel de Falla (22 luglio 1919, Londra, Alhambra Theatre).
Le coreografie di Massine sono riproposte da Susanne Della Pietra. Gli
allestimenti, sulla base dei disegni e dei bozzetti di Picasso, sono stati
ricostruiti da Maurizio Varamo e Anna Biagiotti.
Dirige l’orchestra del
Teatro dell’Opera il maestro David Coleman. Con il
corpo di
ballo del Teatro, etoile Laura Comi e Mario Marozzi, si esibiscono
quattro danzatori ospiti:
José Martinez, Igor Yebra, Cyril Atanassoff,
Stéphanie Roublot.
«Picasso e Massine: due comete immortali che illumineranno per sempre il
mondo del balletto», dice Carla Fracci, direttore del Corpo di Ballo del
Teatro. «Il livello coreografico e musicale dei tre balletti è talmente alto
che rappresentarli assieme è uno dei massimi onori che si possa avere in questo
campo. Ho lavorato molte volte con Massine, anzi, ero una sua prediletta. Gli
sarò grata per sempre di avermi dato tante possibilità, come quella di seguirlo
al Covent Garden».
Picasso e Massine hanno legato indissolubilmente i propri nomi a quella
meravigliosa avventura teatrale racchiusa nella definizione Ballets
Russes. Il mondo del teatro ha sempre attirato Picasso: in diversi
suoi dipinti il pennello penetra dietro le quinte. Ma è l’incontro a Roma nel
1917 con l’impresario Serge Diaghilev e con una sua ballerina, Olga Kokhova, a
determinare nuovi percorsi nell’esperienza artistica e umana del pittore. La
giovane Olga diventerà la sua prima compagna e il circolo artistico-culturale di
Diaghilev gli permetterà la conoscenza di letterati come Jean Cocteau, di
pittori futuristi come Balla e Depero, ma soprattutto l’incontro con il
danzatore-coreografo russo Massine. Entrato giovanissimo nel Corpo di Ballo del
Teatro Bolscioi, Massine diede prova di un tale talento da
spingere Diaghilev (che aveva “licenziato” Nijinskij) a
scritturarlo nella sua compagnia. Picasso non curerà solo le
scenografie per i balletti di Massine, ma disegnerà anche i costumi
realizzando un unicum di danza, teatro, moda e arte che rivela quell’amore per
il colore e quella joie de vivre che hanno sempre caratterizzato Picasso.
Pulcinella
Balletto in un atto
Musica di
Igor Stravinskij
Parade
Balletto realistico in un atto
Musica
di Eric Satie
Il Cappello a tre punte
Balletto in un
atto
Musica di Manuel De Falla
ORCHESTRA E CORPO DI BALLO DEL TEATRO DELL'OPERA - NUOVO
ALLESTIMENTO
Direttore d'Orchestra
David
Coleman
Coreografie
Leonide
Massine
riproposte da
Susanne Della
Pietra
Allestimenti con Scenografie e Costumi disegnati
all'epoca da
Pablo Picasso
Foto di Corrado Maria Falsini
INFO
Teatro dell’Opera di Roma
Prima rappresentazione:
martedì 6 febbraio ore 20.30.
Repliche: fino all'11 febbraio.
Biglietti da
11 a 65 euro
Piazza Beniamino Gigli 7
Tel. 06-481601
Fax
06-4881253
Link: http://www.opera.roma.it/