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Wole Soynka "Clima di paura"


WOLE Soyinka
CLIMA DI PAURA
Torino, CODICE EDIZIONI, 2005, 120 p.

Nel 1989 un DC 10 della compagnia UTA esplode sui cieli del Niger causando la morte di 170 persone. Comincia da qui, da questo attacco terroristico di poco precedente il disastro di Lockerbie, il nuovo clima di terrore che stringe in un unica, inesorabile morsa, l'intera umanità. Questa è la teoria elaborata da Wole Soyinka: una geografia di inquietudini senza più frontiere, dal Niger, a New York, a Madrid. Il volto della paura è mutato, si è mascherato e reso irriconoscibile, e il tempo in cui il nemico era facilmente identificabile è lontano: ora i carnefici sono vittime, tutti siamo potenziali obiettivi e il potere, qualunque sembianze assuma, si insinua in queste dinamiche alimentandole, confondendole e confondendoci.

Wole Soyinka è nato a Abeokuta, in Nigeria, nel 1934. Compie gli studi universitari a Ibadan e a Leeds, in Inghilterra, dove conseguirà il Ph.D. nel 1973. Dopo due anni al Royal Court Theatre di Londra come drammaturgo, nel 1960 rientra in Nigeria, dove comincia a insegnare letteratura e teatro in diverse università e fonda il gruppo teatrale "Le maschere 1960". Nel 1964 crea la compagnia "Teatro Orisun" con la quale mette in scena anche le proprie opere. Nel 1965 pubblica il primo romanzo, scritto in inglese, Gli interpreti (traduzione italiana 1979).

Nel corso della guerra civile nigeriana, viene incarcerato dal 1967 al 1969 per un articolo in cui chiedeva un cessate il fuoco. La sua esperienza in cella di isolamento è narrata in L'uomo è morto (it. 1981).

Ancor più che per la narrativa e la saggistica, Wole Soyinka si è imposto in Africa e in Occidente attraverso il teatro e la poesia. Ha scritto oltre venti drammi e commedie e ha adattato in un contesto africano Le Baccanti di Euripide, L'Opera da tre soldi di Brecht, I negri di Genet. Fra le sue raccolte poetiche: Idanre and Other Poems; A Shuttle in the Crypt; Ogun Abibiman (it. 1992); Mandela's Earth and Other Poems.

Ha insegnato in numerose università, fra cui Yale, Cornell, Harvard, Sheffield e Cambridge, ed è membro delle più prestigiose associazioni letterarie internazionali. Ha ricevuto diversi riconoscimenti in tutto il mondo e il premio Nobel per la Letteratura nel 1986.
Perseguitato e condannato a morte dal dittatore nigeriano Generale Sani Abacha, Soyinka vive ora negli Stati Uniti.


Bibliografia 
Le baccanti di Euripide. Un rito di comunione 2002
La strada | Jaca Book   | 1997 
Isarà: intorno a mio padre. Un viaggio | Jaca Book  | 1996
Gli interpreti-La strada-La morte e il cavaliere del re. Nobel 1986 | Utet   | 1995 
Mito e letteratura. Nell'orizzonte culturale africano | Jaca Book  | 1995
Aké. Gli anni dell'infanzia | Jaca Book   | 1995 
La morte e il cavaliere del re | Jaca Book   | 1993
L'uomo è morto | Jaca Book   | 1986 
domenica, 21 mag 2006 Ore. 20.25

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