WART azioni, eventi e installazioni sul tema della guerra

installazione video di Oliviero Toscani - percorso poetico di Valerio Magrelli

dal 15 al 25 novembre 2007 - Roma – Stazione Termini

Forum TERMINI, livello interrato, scala mobile atrio biglietteria

WART è un progetto che ragiona sul tema della guerra , il logo di una serie di azioni, eventi e installazioni in luoghi diversi della città di Roma.

in esclusiva per WART: un video realizzato da Oliviero Toscani , "Wart - La bellezza della Tragedia" diretto e montato da Leandro Manuel Emede e prodotto da La Sterpaia.

Il video verrà proiettato su un video-wall di grandi dimensioni negli spazi del FORUM TERMINI

(livello interrato, accesso dalla scala mobile dell'atrio biglietteria).

"Un lungo nastro di versi" a cura di Valerio Magrelli.

Lo scrittore prosegue la sua ricerca sul concetto di guerra intrapresa nel 2000 e seleziona 20 testi di poeti, italiani e stranieri, tratti da alcune raccolte edite da Einaudi.

I testi si dispiegheranno al suolo su un tappeto dalle grandi dimensioni che sarà posizionato sempre nel FORUM TERMINI.

L'evento sarà preceduto e supportato da un'azione di comunicazione realizzata attraverso la distribuzione, nei giorni 13/14/15 novembre 2007, di una selezione - dai principali quotidiani e siti nazionali - di articoli, immagini e testi sul tema dei conflitti contemporanei.

Il Master ha in questi anni pensato i mondi della comunicazione e della creatività: i luoghi e i linguaggi con cui gli oggetti della produzione possono essere messi in scena dando al loro consumo un sovrappiù di senso, una dimensione simbolica che sia in grado di attraversare criticamente la nostra società di mercato e le nostre esperienze vissute.
Oggetti che si fanno beni condivisi e, in questo loro farsi immaginifico, possono rinnovarsi, rendersi attuali, se già appartengono a patrimoni culturali istituzionalmente riconosciuti, oppure possono essere finalmente riconosciuti una ricchezza del sentire e del vedere, se provengono da bacini culturali emergenti o oscurati dalla tradizione e dai canoni più convenzionali.
Ma tutto questo lo abbiamo fatto senza cedere alla tentazione che la sfera simbolica dei consumi personali e collettivi debba essere confusa con la sfera strumentale di una società civile ideologizzata come tempo della felicità e del benessere.

Pensando a come ideare e fare una mostra o come creare un evento mediale o intervenire sui luoghi della vita quotidiana, abbiamo sempre creduto che la vera condizione umana sia quella del conflitto: la guerra è la lente che può ingrandire e finalmente far vedere le pieghe e le ferite della pace.
Questa è stata la nostra ispirazione, anche quando il tema dominante degli interventi del Master è sembrato riguardare lo spirito delle più effervescenti innovazioni tecnologiche, delle più sapienti arti della vita neotribale dei consumi, delle più armoniose forme della bellezza. Ora questa ispirazione la abbiamo messa al lavoro per far funzionare la guerra come comunicazione.
WART è il logo di una serie di eventi che speriamo di realizzare, di un progetto che contiamo trovi le risorse per crescere su se stesso e al di là di se stesso, chiamando a raccolta artisti, istituzioni, imprese e...esseri umani.
Alberto Abruzzese

I testi presentati sono dei seguenti autori:

Alexandr Blok
Wallace Stevens
Jaroslav Seifert
Virgilio Giotti
Amy Lowell
Erich Fried
Edward Estlin Cummings
Costantinos Kavafis
Sandro Sinigaglia
Omar Khayyâm
William Butler Yeats
Xi Chuan
Sarah Kirsch
Guillaume Apollinaire
Anna Achmatova
Manuel Machado
Gerald Manley Hopkins
Edoardo Cacciatore
Franco Fortini
Vittorio Sereni

tratti da raccolte edite da Einaudi

A cura di: Alberto Abruzzese – Coordinamento: Roberta Germano – Organizzazione: AMPERE

In collaborazione con Grandi Stazioni – Con il sostegno di Lottomatica