Uno studio antropologico sul fenomeno dei Cerchi nel Grano
Lo Spirito del Luogo - - Esperienze Artistiche ed Espressioni Culturali -
Casa del Parco - Via della Pineta Sacchetti, 78 ROMA – dal 12 al 18 Maggio 2007
Inaugurazione e aperitivo di benvenuto
Sabato 12 Maggio 2007 – ore 18:00
INGRESSO LIBERO
Rassegna di fotografie sui Cerchi nel Grano, opere grafiche e pittoriche, libri d’artista.
Studiosi della società ed artisti contemporanei interpretano nelle loro opere il significato che l’uomo attribuisce ai luoghi della propria esistenza attraverso i simboli, il mito e la ritualità.
Durante l’inaugurazione sarà presentato il libro Persi nella Memoria di Andrea Feliziani e Gabriella Giunta - Macro Edizioni
Intervengono:
Patrizia Bertolotti Direttore mensile Viaggiando
Mario Andrea Salluzzo Psicologo Psicoterapeuta
Cosa si nasconde dietro il mistero dei cerchi nel grano e perché questo esercita tanto fascino a livello mondiale? È l’oggetto della ricerca che per diversi anni A. Feliziani e G. Giunta hanno realizzato nel Wiltshire, nel cuore della campagna inglese, per osservare il mondo che si trova dietro questo fenomeno.
Espongono le loro opere:
Andrea Feliziani,
Daniele Bartoli,
Paolo Enrico Berini,
Marina Longini,
Alfonso Filieri,
Salvatore Giunta,
Artisti delle Edizioni Artein Orolontano
Improvvisazioni musicali di:
Alessandra D’Andrea, Debora Longini, Fabrizio Salvati
Info sul libro Cerchi Nel Grano: Persi Nella Memoria
Di cosa parla:
Cosa si nasconde dietro al decennale mistero dei Crop Circles e perché esercita tanto fascino a livello globale.
È l’oggetto della ricerca sul campo che Andrea Feliziani e Gabriella Giunta, hanno realizzato nel Wiltshire, nel cuore della campagna inglese, per osservare il mondo che si trova dietro al fenomeno dei Cerchi Nel Grano. Un fenomeno che ha ispirato tanti libri e film e che è stato capace di attrarre tante persone da tutto il mondo.
Persi Nella Memoria attraversa nel suo cammino i luoghi che da sempre hanno fatto la storia del fenomeno Crop Circles, transita là dove improvvisamente vengono ritrovate, tra le messi ormai giunte a piena maturazione, quelle impronte geometriche dalle fattezze sorprendenti, passa però anche all’interno dei locali di socializzazione creati dagli appassionati del fenomeno e nei luoghi dove non è consentito l’accesso ai turisti.
Di notte le cittadine a ridosso dell’Avon non dormono. Di notte a volte tirano fuori l’altra loro faccia, gli altri abitanti. Ma la storia va ben oltre ed è il potere degli autori dei cerchi che dona “forza” e visibilità ai cerchi stessi. È il potere dei nuovi “druidi” che oggi si radunano occultamente in logge trasformatesi lentamente da chiuse in segrete.
A chi si rivolge:
Il libro si rivolge sia agli appassionati dei “Cerchi Nel Grano”, ma anche ai cultori di materie umanistiche, sociali e filosofiche. Il libro propone infatti anche una serie di meccanismi di riflessione interiore e di ricerca all’interno di gruppi e minoranze.
Chi lo ha Scritto:
Andrea Feliziani
Si interessa al fenomeno Crop Circles dal 1989. Il desiderio di conoscenza e la preparazione matematica e fisica conseguita con gli studi in ingegneria civile hanno influenzato notevolmente l’impostazione della sua ricerca che, dal 1997, svolge sul campo attraverso l’applicazione degli strumenti dell’indagine scientifica ed antropologica. Fotografo e scrittore, da anni studia l’antropologia delle società complesse.
Gabriella Giunta
Laureata in Sociologia all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, svolge attività di ricerca presso la Cattedra di Antropologia Culturale. Avvalendosi degli strumenti propri dell’indagine antropologica, conduce uno studio sulla percezione culturale del fenomeno Crop Circles all’interno di differenti realtà sociali, quali gruppi e minoranze.
Cosa ha di particolare
La ricerca è stata intrapresa direttamente nei luoghi interessati dal fenomeno con la collaborazione della facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma e con la partecipazione dell’Università Politecnica delle Marche.
La questione, una volta nel Wiltshire, ha presupposto un integrale cambio di prospettiva rispetto alla realtà che si era prospettata prima della partenza e, cominciando da tutte le teorie che hanno generato lo studio, si è ricercato un distacco netto dagli iter già percorsi dagli altri studiosi che non hanno prodotto risultati accettabili.
È stato fondamentale un costante riferimento nei confronti delle ipotesi iniziali, possedendo al tempo stesso l’intuizione necessaria ad immaginarne alcune straordinariamente inattese e l’accortezza nel decidere di dimenticarne altre in maniera selettiva.
Il risultato è una finestra su un mondo certamente di frontiera dove il “mistero” risiede tra gli oggetti, le abitazioni, i luoghi e soprattutto tra le parole dei loro abitanti. Parole a volte sussurrate, proferite di notte tra le campagne spesso desolate; parole che spesso si trasformano nella speranza di poter condividere con gli altri una sorte apparentemente comune.
Persi Nella Memoria parte da molto lontano nello spazio e nel tempo per arrivare a “scattare una fotografia” della nostra contemporaneità: quella sottile “striscia” di eventi, pensieri ed intuizioni a cavallo tra passato e futuro.
Per informazioni: 3486701809 – casadelparco@bibliotechediroma.it
Come arrivare: Bus 49, 446, 994; Metro A Fermata Cornelia