Tutte le estati mi si sfascia qualcosa.
Lo scorso anno prende letteralmente fuoco il chip che regolava l'alimentazione di uno dei 4 dischi fissi contenuti nel LaCie Bigger Disk Extreme with Triple Interface mentre un paio di settimane fa il fido Philips 17B che mi accompagnava dal lontano 1996 ha deciso di spegnersi per sempre.
Ad essere sincero, lo sentivo nell'aria che non poteva reggere ancora per molto, così iniziai a studiarmi le prove comparative di alcuni monitor LCD.
In principio ero orientato ai 22" e rimasi colpito dal Samsung SyncMaster 226BW:
Un rapporto qualità prezzo molto favorevole, HDCP, contrasto dinamico 3000:1, 2ms come tempo di risposta, ecc.
Leggendo qualche recensione ed i commenti di Hard Forum mi sono ricreduto, soprattutto per "la storia dei pannelli A, S e C" e per il basso numero di colori riproducibili attualmente con la tecnologia TN. Visto che sono appassionato di fotografia digitale, forse è meglio guardare altrove.
Poi ho dato una occhiata fugace al Samsung SyncMaster 245B che pur condividendo caratteristiche (a parte la risoluzione) e tecnologia costruttiva con il fratello minore, aveva un prezzo davvero appetibile:
Cosa mi ha fatto desistere? Beh, sempre il pannello TN che con queste dimensioni accentua ancora di più la difformità di luminosità (soprattutto quella verticale).
A questo punto ho deciso di puntare su un classico display con pannelli S-PVA, leggermente più lenti rispetto ai TN ma senza i problemi di colore e luminosità (anche se più costosi ).
La scelta è ricaduta sul NEC MultiSync LCD2470WNX:
Questa sera l'ho collegato al PC utilizzando il cavetto DVI-D fornito nella confezione e... solo dopo un paio d'ore di utilizzo mi sta passando quell'effetto "Cinemascope" dovuto alle dimensioni dello schermo. All'inizio è stata una esperienza scioccante il dover girare la testa per inquadrare tutto lo schermo.
Con una risoluzione di 1920 x 1200 pixel lo spazio sul desktop abbonda. Le impostazioni di fabbrica relative al colore le trovo perfette, la regolazione della luminosità non è eccessiva e non disturba la visione nemmeno in una stanza buia.
Gli angoli di visione li ritengo buoni anche se si nota appena un calo verso i due angoli inferiori (solo su fondo completamente bianco).
Ho provato a pasticciare con i preset di colore e luminosità, ma sono sempre tornato alle regolazioni di default.
Non dispongo di un calibratore, ma vorrei tranquillizzare tutti coloro che come me si sono spaventati nel leggere le recensioni dei monitor Samsung che a quanto sembra richiedono necessariamente una calibrazione dato che quella di fabbrica lascia il tempo che trova.
Le regolazioni in altezza ed inclinazione sono personalizzabili a piacere, inoltre volendo lo schermo può essere ruotato di 90°. Nella parte posteriore è presente un coperchio ferma cavi che nasconde in modo molto efficace i cavi video (VGA e DVI), l'alimentazione ed il cavo USB che collega al PC il piccolo hub USB integrato.
Ah una cosa: scalda come una stufetta. Apponggiando le mani sulle griglie superiori si sente un bel calduccio e avvicinandosi allo schermo con i palmi delle mani si avverte un lieve calore.
Bene, prossimamente vedrò come si comporterà con il fotoritocco, ma per il momento sono molto soddisfatto della scelta.