Verso metà dicembre, Derek De Vette (MVP Red Carpet Group, Diskeeper Corporation) ha pensato bene di regalare agli MVP aderenti al programma Red Carpet una copia NFR di Diskeeper 2008 Pro Premier.
Questa sera mi ricontatta per chiedermi se gentilmente potevo riassumere le mie impressioni sul blog, cosa che faccio molto volentieri per ripagare la sua generosità.
Ormai è da circa 1 mese e mezzo che sto testando questa versione di Diskeeper sul mio desktop (Supermicro X5DAE, dual Intel Xeon "Prestonia" a 2,4Ghz, 3GB di RAM Kingston con Windows Vista) e sul laptop (Acer TravelMate 3222 WXMi, 2GB di RAM con Windows XP SP2), e devo dire che rispetto alle versioni precedenti (sono un vecchio cliente Diskeeper) il processo di deframmentazione è molto meno invasivo: in pratica non ti accorgi nemmeno di averlo attivo.
Sul desktop ho installato il BOINC grazie al quale i miei processori sono sempre prossimi al 100% di utilizzo, eppure Diskeeper riesce ugualmente ad eseguire egregiamente il suo lavoro senza il benché minimo overhead del sistema.
Lanciando l'applicazione si può vedere che i periodi di attività sono minimi, cosa che si nota anche dal Task Manager. Di default ho attivato l'Automating Defragmentation ed il VSS defragmentation method, in modo da dimenticarmi definitivamente di deframmentare manualmente i dischi (2 Seagate Barracuda® 7200.10 da 400GB in RAID 1).
L'interfaccia utente è di una chiarezza disarmante, con tutti i parametri di configurazione a portata di click.
Informazioni dettagliate sul prodotto sono reperibili nel manuale utente liberamente scaricabile in formato PDF.
Un grazie ancora a Derek per questa generosa offerta.