Lo si era capito che un'operazione del genere da parte di Microsoft poteva creare scompiglio nei piani di Google. Prova ne è il Blog post di David Drummond, Senior Vice President, Corporate Development e Chief Legal Officer di Google. Drummond sembra preoccupato dall'esito dell'operazione e inoltre segnala che Microsoft da sempre ha cercato con queste operazioni (vedi Netscape-IE) di stabilire dei monopoli con cui dominare il mercato e quindi anche in questo scenario potrebbe comportarsi allo stesso modo. (da che pulpito ci viene la predica, proprio da Google che ha oltre il 70% del mercato delle ricerche e percentuali analoghe per ciò che riguarda siti web di video-sharing, vedi Youtube.com).
E' chiaro che la fusione al vertice trasformerebbe Microsoft nel player numero uno (con forte distacco sugli avversari) in settori come la posta elettronica (Hotmail + Yahoo Mail) e sul settore IM (Yahoo! Messenger + MSN Messenger) e quindi da qui tentare di pareggiare i conti nel tempo con Google.
Nel frattempo Yahoo! si è presa del tempo per valutare attentamente l'offerta Microsoft. In realtà a quanto si sa, si sta organizzando una contro OPA per contrastare Microsoft e far rientrare in gioco players come la Apple, AOL, MySpace di Murdoch e Google. E' notizia infatti di poche ora fa che Yahoo! starebbe cercando di siglare una forte alleanza con Google per sottrarsi alle mire espansionistiche di Microsoft.
Microsoft dal canto suo è abbastanza tranquilla (salvo Antitrust) e sa di poter rilanciare l'offerta nel caso di una contro-OPA fino a 39$-45$ ad azione contro i 31$ offerti inizialmente.
Non si capisce perchè tutte le altre aziende di qualsiasi settore, finanza, distribuzione, auto, ecc. possano fare quello che vogliono (fusioni, OPA, contro-OPA, ecc.), mentre quando si muove sul mercato Microsoft c'è sempre qualcosa che non va... si parla sempre del "libero mercato" che tanto più libero però non è.