L'entusiasmo mostrato da
Jim Allchin e da
Steven Ballmer, rispettivamente Co-Presidente della Platform&Services Division e Amministratore Delegato (
CEO) di Microsoft, nel creare questa nuova versione di Windows è sempre stato alle stelle anche nei momenti difficili. Nonostante i vari tagli di features al prodotto il morale non è mai sceso e le fatiche sono giunte a compimento con il recente rilascio della
RTM. Sia
Steve che
Jim ma anche
Bill Gates hanno sempre sostenuto che questa sarebbe stata la versione di Windows più rivoluzionaria e più significativa di tutti i tempi. Dopo gli ingenti investimenti fatti bisognerà vedere se il mercato risponderà come da previsioni.
Alcuni analisti addirittura stimano che la penetrazione di
Windows Vista nel mercato (sia Consumer che Business) sarà molto superiore rispetto al precedente XP. Si parla di un
15% di PC che migreranno a
Windows Vista entro l'anno dall'uscita del prodotto contro un
12-14% di XP.
Francamente a tutt'oggi sembrano stime abbastanza ottimistiche considerato il fatto che Vista al massimo delle sue funzionalità necessita di un buon computer, magari di recentissima generazione. Diversamente chi ha XP o OS precedenti dovrà oltre ad aggiornare il sistema operativo anche compensare i deficit a livello di hardware aggiungendo qualche banco di RAM e potenziando le schede grafiche e relative
GPU.
Chiaramente gli
OEM svolgeranno come al solito un ruolo importantissimo nel distribuire i nuovi client equipaggiati già con
Vista. Restiamo alla finestra quindi a vedere l'accoglienza da parte del mercato e auspichiamo un successo senza precedenti a questo nuovo sistema che molti (senza far nomi....
) ancor oggi, senza valide motivazioni, criticano...