Il Blog dei Circoli di lettura delle Biblioteche di Roma da oggi non sarà più aggiornato fino a data da definirsi.
Questo Blog è inoltre solidale con le proteste dei giornalisti in atto in questi giorni.
Livia Bidoli - Curatrice del Blog
Farenheit 451. Manifesto per una cultura possibile
"Essi vivono", direbbe qualcuno, finché li sfogliamo, assaporiamo le loro pagine e cerchiamo di comprenderne il mistero per ritradurlo in un linguaggio più consono alle nostre orecchie interiori.
"Farenheit 451" è un libro di Ray Bradbury trasformato in film dalla sapiente regia di François Truffaut alla fine degli anni '60. Si tratta di un romanzo ambientato in un futuro ormai presente nel quale i libri sono condannati ad essere inceneriti dai pompieri. La temperatura alla quale bruciano è indicata dal titolo stesso "Farenheit 451".
Quel futuro di cui si parla nel libro e nel film ritiene una colpa leggere libri e per questo condanna a morte chi li conserva e chi li legge e li preserva dalla distruzione.
E' un mondo nel quale il tubo catodico si rivela l'unica fonte di informazione "direzionata" da un regime totalitario. L'immagine perfezionata dal media della tv regna sovrana sulle menti del pubblico tutto, è attraverso essa che si controlla il sistema-vita e tutte le sue manifestazioni sono vagliate da questo status quo.
Il libro sembra una parabola e la sua conclusione comprende una speranza: quella dettata dagli "uomini-libro" che, imparando a memoria ogni libro, cercano di frenare questa involuzione e ricostituire una società basata sulla cultura e sull'umanità.
La proliferazione, oggi, della comunicazione e dell'informazione sembrerebbe annunciare, secondo una lettura superficiale, una sinergia tra potere e cultura, mass media come internet dovrebbero far aumentare il valore della conoscenza, in effetti ciò che si va delineando è una controcultura.
Un sistema in cui la dispersione delle informazioni è di proporzioni inimmaginabili, dove il loro reperimento richiede una strenua e lunga ricerca, significa che la maggior parte delle informazioni sono ciarpame. E tutto quel che è oggettivamente raggiungibile si trova nelle mani di pochi, che sicuramente non sono interessati a forme originali di cultura, piuttosto a "direzionare" l'informazione, a spurgarla di contenuti, a vanificarla nella sua essenza più valida.
Questo sito vuol salvare e porre sotto gli occhi di tutti qualsiasi ricerca di informazioni originali, ed è l'impegno per costruire un luogo reale di scambio culturale la cui unica dote indispensabile è nella creatività volta all'interazione fra soggetti del proprio sapere.