Sono indeciso.


Se il mondo crolla non devo preoccuparmi: è solo il mio punto di vista.

Chi vuole un dio cattivo?

Non ricordo bene per quale motivo sono giunto a fare questa riflessione: gli onesti e i buoni desiderano un dio supremo cattivo, implacabile e poco propenso al perdono.

Personalmente ritengo che l'attuale papa stia cercando di riportare un po' di rigore all'interno della chiesa cristiana cattolica, forse eccessivamente modernizzata dal suo predecessore.

La religione islamica, con tutti i suoi difetti, appare oggi una religione più forte, capace di dettare ancora dei valori ed attirare a se fedeli con la F maiuscola e non solo simpatizzanti festaioli.

E allora ecco la stretta sull'aborto e tante altre concessioni su chi si era chiuso un occhio, e un'eccessivo intervento nelle decisioni politiche per far sentire il proprio peso e riacquisire importanza...

Di contro, però, non si fa nulla per recuperare un'immagine divina austera e intimidatoria: per avvicinare le nuove generazioni alla fede cristiana negli ultimi 20 anni si era fatta una solida campagna di "buonismo", costruendo un'immagine buona, amorevole e misericordiosa per un dio che distruggeva città intere a causa di peccati come la lussuria.

Questa immagine ha funzionato e funziona molto bene per i giovani, ma chi ora è cresciuto, spesso dimostra di non avere alcun timore per l'"onnipotente", che sembra essere diventato un personaggio per giovani adolescenti dell'oratorio.

E allora, tutto questo, va ad aggravare la situazione di "Impunità" che si vive nel nostro paese, dove già i cittadini fingono di non vedere i comportamenti scorretti, le autorità non ascoltano ci chiede giustizia e la magistratura non si pronuncia mai per una condanna esemplare ma parlotta in attesa di un compromesso che lasci tutto com'è.

I furbi, i cattivi e i disonesti in genere non hanno più paura di nulla, e alla gente per bene non rimane neppure la consolazione di credere che un giorno dio farà giustizia di loro, perchè tutti alla fine vengono perdonati da dio, e anche noi, che subiamo soprusi ogni giorno, dobbiamo perdonare, per essere buoni e misericordiosi come un buon credente deve essere.

E' comprensibile che qualcuno allora passi a una religione dove dio non è poi tanto buono e misericordioso, e se qualcuno ti fa un torto ti invita a ridarglele di santa ragione. 

Categoria: Principio
lunedì, 04 feb 2008 Ore. 17.13
Copyright © 2002-2007 - Blogs 2.0
dotNetHell.it | Home Page Blogs
ASP.NET 2.0 Windows 2003