Tò, guarda un po' che cosa curiosa: ho nuovamente sforato coi tempi della connessione ad internet.
Nel frattempo che aspetto il completarsi del lento download che sto eseguendo scrivo qualcosa sul mio inutile Diario/blog.
Nel periodo in cui non ho inserito commenti non è successo praticamente nulla.
E' continuata la solita lotta per rimanere perlomeno sulle posizioni salvate dal fallimento più totale, la vita in poche parole.
Volevo iscrivermi a diversi corsi culturali del comune, come il laboratorio di recitazione, la pittura ad acquarello, l'affinamento delle proprie capacità comunicative... a conti fatti sono solo riuscito a reiscrivermi al corso di chitarra, il cui insegnante si è ritirato dopo la prima lezione, sostituito da una ragazza che non è a suo agio in quanto normalmente insegna recitazione. Le uniche persone iscritte che sapevano qualcosa si sono ritirate tanto che ora io sembro essere il più bravo tra tutti.
Purtroppo questo mi preclude molte possibilità di migliorare o collaborare con altri alla realizzazionedi progetti. A questo riguardo mi sono iscritto a Raifutura nel forum della fabbrica della musica ma le prospettiva sono normalmente poco incoraggianti.
Lo Smau è stata una delusione figlia della crisi che serpeggia in ambito tecnologico e il lavoro.. oh... il lavoro: meglio non pensarci.
Fortuna che il sabato pomeriggio ho la possibilità di fare una partita di pallone al parco assieme ad alcuni amici. A causa del mio carattere flaccido è una mazzata a livello psicologico, ma almeno il mio corpo ringrazioa per la tonificante attività fisica che gli concedo. Mi ritrovo quindi a lavorare zoppo per tutta la settimana.
Be' forse non è vero che non è proprio accaduto nulla: a pensarci le cose saltano alla memoria, e questo dimostra che tenere un diario un po' più aggiornato potrebbe farmi solo bene. Probabile che sia tutta una questione di come si valutano gli eventi e del valore che gli diamo.