Google, il noto motore di ricerca, cambia rotta e modifica i suoi algoritmi. Una delle colonne portanti su cui si basava l'architettura del motore di ricerca di Mountain View è sempre stata l'invenzione dell'algoritmo PageRank che attribuiva alle varie pagine di un sito e al sito stesso un valore compreso fra 0 e 10. Questo valore serviva poi per ordinare i risultati di una ricerca in base all'importanza delle pagine Web.

Il cacolo del PageRank non è sicuramente cosa banale visto che numerose sono le componenti che portano al risultato definitivo, una tra queste è il numero e l'importanza dei link che fanno riferimento ad una particolare pagina o sito di cui bisogna calcolare il PageRank.

E' possibile vedere il Pagerank installando la Google Toolbar, compare infatti un indicatore di progresso che misura l'importanza della pagina web che state guardando. Da qualche giorno però questo meccanismo non funziona più. Pare infatti che Google l'abbia disabilitato temporaneamente perchè è in corso di sviluppo un nuovo algortimo chiamato TrustRank.

E' stato necessario sviluppare un migliore algoritmo perchè qualcuno era riuscito o stava per scardinare il funzionamento del PageRank. Infatti network di siti Web riuscivano a creare pagine apposite per fare salire particolari siti web nei risultati di ricerca.

Chiunque avrà notato che spesso ora nei risultati di Google appaiono pagine non ricche di contenuti ma semplici redirect o collezioni di Link e altro.

Questo nuovo algoritmo dovrebbe riuscire a distinguere le pagine ricche di contenuti dalle pagine di Spam in modo da fornire risultati di alta qualità. Le pagine di Spam verranno invece confinate a fondo classifica.

Aspettiamo di vedere i risultati di questa nuova tecnologia.