Mettiamola così: per ora non ci sono guide “base” in lingua italiana per imparare (le basi appunto) di jQuery, la famosa libreria javascript che consente di fare un po’ di tutto, sulle pagine web, con una eleganza e velocità che il puro javascript se le sogna.
Inoltre, forse perché è uscita solo da un paio di anni o poco più, si trova poco materiale in rete, perlomeno gradevole da leggere e in forma da tutorial per chi muove i primi passi.
Una alternativa sarebbe di leggersi tutta la parte “Documentation” del sito di jQuery.
C’è il rischio però di perdersi o, peggio, non capire bene i concetti.
Un’altra fonte potrebbe essere il sito di Jörn Zaefferer, uno sviluppatore molto famoso nelle nascenti community di jQuery, nonché facente parte del team originario di sviluppo ed autore di alcuni plug-in che ne estendono le funzionalità.
L’ideale sarebbe poter disporre di una guida, in forma di tutorial, da cui partire per impratichirsi con questa libreria, senza dover vagabondare per internet alla ricerca di informazioni.
Inoltre, per iniziare a sviluppare proficuamente script jQuery è meglio avere delle solide basi. I pochi forum inglesi che mi è capitato di frequentare, si distinguono principalmente per le poche risposte ai vari post dei frequentatori.
Ho provato allora a leggicchiarmi un po’ questo recente titolo della Packt Publishing, famosa (come già detto in precedenti recensioni di questa casa) per il fatto di affrontare argomenti abbastanza di nicchia (come potrebbe esserlo, in un certo senso, questo) e in particolar modo del mondo open source.
Il vantaggio di questo libro è di essere molto aggiornato: tratta infatti la versione 1.3, che è l’ultima “major release” rilasciata (la ultimissima è la 1.3.2).
Personalmente non l’ho letto tutto: è forse un po’ troppo vasto ed omnicomprensivo per chi necessita soltanto di poterlo utilizzare nelle sue funzionalità basilari di validazione e qualche effetto speciale qua e là.
Devo però ammettere che alla fine ho letto di più di quanto all’inizio mi ero prefisso, e questo grazie allo stile molto chiaro e colloquiale degli autori, che invoglia appunto alla lettura.
Mi sono quindi dedicato ai primi 3 capitoli, che ritengo basilari, leggendo soltanto alcuni dei capitoli restanti.
Il vasto capitolo 8 (circa 60 pagine) è l’altra fonte del sapere, dato che jQuery viene utilizzato molto nelle web forms. Da qui si possono recuperare tante informazioni sulle validazioni.
Per chi poi voglia lanciarsi nella scrittura di plug-in personalizzati (capiterà più spesso di quanto si possa sospettare), l’undicesimo ed ultimo capitolo affronta proprio questo argomento.
Il capitolo precedente, invece, riporta i riferimenti di tutta una serie di plug-in utili per vari scopi. Purtroppo gli autori si limitano a riportare i link dove scaricarli e qualche immagine di esempio sul loro scopo. Sarebbe stato più utile avere qualche esempio su cui basarsi, piuttosto che dire “riferitevi alla documentazione del plug-in”.
Quelli che ho menzionato sono i capitoli che ho letto con maggior interesse; il resto l’ho tenuto al bisogno (modo di dire per assicurare che prima o poi verranno letti?).
Lo stile degli autori è molto leggibile, come anche l’inglese (senza discorsi involuti o parole di difficile comprensione).
La carta è di ottima qualità, liscia, ma non lucida, e non troppo sottile. La rilegatura è abbastanza flessibile, anche se si sarebbe potuto fare meglio per renderla un attimo più flessibile ancora.
Questa è la pagina del sito della Packt dedicata al libro.
Da qui si possono scaricare il Pdf del capitolo 4 (31 pagine, comprensive però di Introduzione), il Sommario dettagliato, e il file del codice sorgente – di ben 33 MB – previo inserimento della propria mail (si riceverà poi il link per il download).
Tra l’altro, registrandosi alla newsletter della Packt, ogni mese viene messo in palio un iPod Shuffle.
Il codice sorgente, una volta scompresso, crea una cartella al cui interno ci sono varie sottocartelle, una per capitolo più l’appendice C. Ognuna di esse però, ha il codice interno zippato, quindi servono altre operazioni per scomprimerlo in altrettante sottocartelle, creando così una lunga alberatura, un po’ scomoda da utilizzare.
La versione della libreria jQuery presente all’interno di ognuna di esse è la 1.2.6.
Considerando il titolo del libro, mi sarei aspettato fosse la più recente 1.3, ma tant’ è (alla fine cambia comunque poco).
PRO
Questo libro costituisce una più che buona guida per impratichirsi con jQuery, nella sua ultima versione.
Lo stile degli autori è molto leggibile, gli esempi chiari, molto commentati ed utilizzabili anche nel mondo reale. L’esposizione non è fredda, ma ricca di consigli e “best practice”.
PROS
This book is one more good guide for take practice with jQuery, in its latest version.
The authors style is very readable, clear, very commented and usable samples also in the real world. Exposure style is cold, but rich in tips and best practice.
CONTRO
Scomoda strutturazione del file del codice sorgente. Magari un numero maggiore di immagini, e quelle poche già presenti leggermente più grandi, avrebbe aiutato. Rilegatura poco flessibile e impaginazione molto scarna, come quasi tutte le pubblicazioni della Packt.
CONS
Uncomfortable structuring of the source code file. Perhaps a more pictures, and those few already slightly larger, would have helped. Inflexible binding and pagination very poor, like nearly all the Packt publications.
Voto complessivo: 8/10
Lettore: Principiante/Intermedio
Summary
Preface
Chapter 1: Getting Started
Chapter 2: Selectors
Chapter 3: Events
Chapter 4: Effects
Chapter 5: DOM Manipulation
Chapter 6: AJAX
Chapter 7: Table Manipulation
Chapter 8: Forms with Function
Chapter 9: Shufflers and Rotators
Chapter 10: Using Plugins
Chapter 11: Developing plugins
Appendix A: Online Resources
Appendix B: Development Tools
Appendix C: JavaScript Closures
Appendix D: Quick Reference
Index
Titolo: Learning jQuery 1.3
Autori: Karl Swedberg, Jonathan Chaffer
Editore: Packt Publishing
ISBN: 978-1-847196-70-5
Pagine: 421
Prezzo: 30,99 € (prezzo di copertina)
Data di uscita: Feb. 2009