Non posso non iniziare la recensione di PC Professionale di novembre senza segnalare una piacevole e stuzzicante novità che riguarda il sito della rivista.
Da questo mese, infatti, nella pagina dedicata al sommario (richiamabile cliccando sull’immagine di copertina in alto a sinistra) è possibile, oltre a leggere le prime frasi degli articoli principali, porre domande e chiarimenti direttamente agli autori dei suddetti articoli.
Basta cliccare su “Discuti con l’autore di questo articolo” .
Non solo: è presente anche un link omnicomprensivo pure per tutte le prove hardware e software.
Questa è effettivamente una bella ed utile novità.
Sarà capitato a tanti (a me praticamente ogni mese) di terminare la lettura di questi articoli “focus” ed avere magari necessità di chiarimenti ed approfondimenti riguardo all’argomento trattato.
Se fino ad oggi partecipavo un po’ poco al sito (scrivevo commenti solo saltuariamente, mea culpa), credo che da oggi la mia partecipazione aumenterà parecchio.
Il 27 ottobre, lo stesso giorno che ho ricevuto la rivista (per una volta tanto puntuale, ndr), ho inserito un post relativo all’evoluzione delle TV digitali.
Ho ricevuto una risposta più che esaustiva il giorno dopo. Consulenza gratuita entro le 24 ore lavorative: cosa volere di più?
Lasciamo stare il fatto che l’autore dell’articolo sia Nicola Martello mentre la risposta sul sito l’ho ricevuta da Pasquale Bruno: l’importante è che qualcuno risponda J
L’altra novità del sito è che dal giorno della messa online della nuova veste (prevista per il 10 novembre), i visitatori (registrati) potranno postare delle news. Tali news, per ovvi motivi di sicurezza, prima dell’effettiva pubblicazione online, verranno “moderate” dalla redazione. Quindi, diamoci da fare!
Per quanto riguarda la rivista, inutile dire che la mia lettura è iniziata a pag. 78 dove inizia l’articolo sull’acquisto ragionato della TV digitale. Soprattutto in questo periodo, dove tanti si accalcano nei centri commerciali per adeguarsi all’avvento del digitale, l’argomento in questione è a dir poco caldo. Sono 9 pagine la cui lettura vale da sola almeno mezzo prezzo della rivista. si spiega come funzionano le Tv LCD, le LED, i plasma e pure i recentissimi Oled. Due pagine sono riservate anche agli schermi 3D (quelli da usare con gli occhialini), ed altrettante pagine per fare il punto sul digitale terrestre, con tanto di immagini dei loghi e loro significato (molto utile!).
E che sono, dal più scarso al più dotato:
Bollino Grigio - Bollino Bianco – Bollino Blu – Bollino Gold.
Data l’importanza e l’attualità dell’argomento, riporto qua sotto le immagini di questi 4 bollini, e sotto ciascuno la descrizione tratta pari pari dalla rivista.
Bollino Grigio (zapper)
Di recente introduzione, si riferisce ai decoder più semplici, chiamati “zapper”, privi di smar card e di collegamento MHP. Con questi dispositivi è possibile vedere unicamente i programmi in chiaro. Quindi niente trasmissioni pay per view né servizi interattivi.
Bollino blu (decoder interattivi)
Distingue i decoder che permettono di vedere i programmi in chiaro, i programmi a pagamento e i servizi interattivi. Dispongono quindi di un lettore di smart card e di una porta telefonica per il collegamento ai vari servizi MHP.
Bollino Bianco (TV con decoder integrato)
Definisce i televisori che possiedono al loro interno un decoder, ovvero un sintonizzatore digitale oltre a quello analogico. La TV offre anche uno slot per inserire una Cam (inclusa nel prezzo o da acquistare a parte) in modo da poter vedere anche i programmi a pagamento.
Bollino Gold (decoder e TV HD)
È l’ultimo nato ed è stato introdotto in seguito all’arrivo dei canali ad alta definizione anche sul digitale terrestre. Questo bollino indica un decoder, e in futuro anche un televisore, con sintonizzatore digitale HD, per vedere i programmi in chiaro, quelli a pagamento e i servizi interattivi MHP.
Purtroppo l’articolo non spiega cosa sia il collegamento “MHP”, lasciando nel dubbio il lettore che non ne sia già a conoscenza.
L’autore a pag. 79 afferma: “L’accesso ad internet è ormai visto come una cosa di vitale importanza e quindi bisogna poterlo fare anche mentre si guarda la Tv”.
Se posso concordare con la prima parte della frase (l’accesso alla Rete dovrebbe essere un diritto di legge), la seconda parte mi pare sinceramente eccessiva. Parlando per me (ovviamente), mentre guardo la Tv, il poter accedere ad internet non mi pare un bisogno così imprescindibile. Non creerebbe troppa distrazione?
Non lo so, ma almeno per ora non sento questa esigenza.
È un po’ inquietante leggere, qualche pagina dopo, che l’attuale standard delle trasmissioni del digitale terrestre ha quasi i giorni contati, nel senso che è già allo studio il successore, ovvero il Dvb-T2 (la sigla dell’attuale è Dvb-T).
In poche parole gli attuali decoder sono già vecchi. Beh, non vorrei essere così drastico, dato che comunque, ore che diverrà operativo il nuovo standard ci vorrà ancora del tempo, e come accade anche il altri settori, ci sarà un periodo sufficientemente lungo in cui i due standard conviveranno.
Il consiglio di comperare apparecchi tecnologici solo nel momento esatto in cui servono, direi che rimane sempre, a questo punto, più che valido, ed anzi, irrinunciabile.
Inoltre non si pensa mai ai videoregistratori, ma bisogna sottolineare che per essi non vale l’obbligo, come per le TV, di essere poste in vendita solo se dotate di decoder digitale. Occhio quindi negli acquisti, prima di ritrovarsi in casa un apparecchio già obsoleto.
Altrettante 9 pagine sono dedicate all’articolo che precede quello sulle TV. Da pag. 66 si parla delle corrette posture da assumere quando si utilizza il pc – notebook o desktop che sia – al fine di limitare i problemi muscolari e scheletrici. È un argomento un po’ particolare, spesso malauguratamente trascurato, che converrebbe invece approfondire. La lettura quindi è più che consigliata, e viene molto agevolata dalle numerose figure. È presente anche il caso da sdraiati, che io uso spesso quando sono a casa (tra l’altro anche adesso che scrivo queste righe). A pag. 76 sono riportate le indicazioni fornite dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Un’idea sarebbe di fotocopiare questa pagina e tenerla in bella vista nel proprio ufficio. Chissà che non si riesca a convincere il proprio capo a cambiarci questa scomoda poltrona ;-)
(ricordo ancora una mia breve esperienza in una rinomata azienda di software in centro Milano in cui, per risparmiare, si erano scelte sedie di legno – stile chiesa parrocchiale – con scrivanie stile “Ikea primo prezzo”; roba da spaccarsi letteralmente la schiena. Per fortuna me ne sono andato in tempo…).
L’articolo a pag. 50 sulla casa cablata è accompagnato da una serie di Pdf inseriti nel Dvd che trattano argomenti di approfondimento, in modo da rendere questo numero della rivista un ottimo compendio su tutto quanto c’è da sapere riguardo alle installazioni di ogni tipo di rete.
Il discorso è suddiviso in 10 macro aree (una pagina ciascheduna), a seconda di cosa si vuole realizzare.
Riporto l’elenco, così ci si fa istantaneamente un’idea del succo dell’articolo.
1) Cablare la casa
2) Condividere il collegamento ad internet
3) Abilitare le connessioni senza fili
4) Estendere la rete oltre il wireless
5) Creare una rete multimediale
6) Accedere ai file a Pc spento: i NAS
7) Collegarsi alla LAN da remoto
8) Risparmiare sulla bolletta con il VoIP
9) Controllare a distanza la casa
10) Gestire impianti ed elettrodomestici
Il bello di questo articolo, oltre a rappresentare lo stato dell’arte sull’argomento, è dovuto alla presenza di numerosi schemi planimetrici su come si stendono questi cablaggi. Inoltre, all’inizio di ognuno dei 10 punti di sopra, vengono riportati il costo, la difficoltà e i componenti necessari, così ci si può preventivamente organizzare prima di rivoluzionare la propria abitazione o il proprio ufficio. Tutto il discorso viene portato avanti calandosi nei panni di un ipotetico “Signor Rossi”, e nelle sue esigenze di cablare la casa per un motivo o per l’altro.
Il livello di approfondimento tecnico non è molto elevato, come altre volte capitava, rendendo l’articolo leggibile e comprensibile da una vasta schiera di lettori.
Ritornando nelle prime pagine della rivista (pag. 35), mi voglio lanciare, per questo mese, nella segnalazione di 3 cellulari molto interessanti, pur di prezzo più che abbordabile. Sono i due Alcatel OT-780 e OT-800, venduti a 89 e 99 euro rispettivamente, e il LG Sm@rt, un po’ più evoluto, venduto a 149 euro.
A me sono piaciuti molto esteticamente, il prezzo basso li rende molto appetibili come regalo (o auto-regalo) per le prossime feste natalizie.
L’articolo principale del mese, quello di copertina, parte da pag. 38, e per 11 pagine spiega nel dettaglio quali sono le minacce che possono scardinare il nostro pc, universalmente racchiuse nella parola Virus.
Leggendolo tutto ci si fa una buona cultura sullo stato attuale delle minacce informatiche. D’altronde, è sempre meglio conoscere bene il nemico per poterlo battere, giusto?
Sono dell’idea comunque – e con me anche il direttore – che troppe volte è l’utente stesso che si va a cercare i pericoli, e in questo caso non c’è suite antivirus che tenga.
Non entro troppo nel merito dei due lunghi articoli centrali dedicati alle schede grafiche 3D e all’uso della chitarra con il Pc. Quest’ultimo in particolare, di ben 16 pagine, se pur interesserà (credo) una minoranza dei lettori, può invece rappresentare una sorta di “bibbia” per chi si diletta, per passione o per lavoro (o entrambe insieme), a creare musica con il computer. Dal mio punto di vista è quanto di più lontano possa esistere dai miei interessi: però se magari i miei mi avessero fatto seguire una scuola di musica da piccolo, chissà ora dove e come sarei ;-)
L’articolo è anche accompagnato da una collezione di software e plug-in presenti nel Dvd.
Le rubriche Hardware e Periferiche questo mese sono unite senza soluzione di continuità.
C’è senz’altro da segnalare un bel portatile Asus, il UL30, a pag. 134, caratterizzato dal fatto che avendo un processore a bassissimo consumo, riesce a funzionare per un’intera giornata con la sola batteria (di 8 celle, non poco). Il prezzo è di 729 euro, e 8,0 è il voto ricevuto.
Fa venire l’acquolina alla bocca il navigatore per outdoor recensito subito dopo, il GPS MyNav 600, della azienda trevigiana Giove. È un dispositivo studiato per l’uso all’aperto, a piedi o in bicicletta, e che fornisce, oltre alla posizione, anche l’altitudine e l’indicazione dei poli (a mo’ di bussola). Per me che sono spesso in montagna, è proprio quello che ci vorrebbe, e ci avrei anche fatto un pensierino. Pensierino che si è subito dissolto di fronte al prezzo: 549 euro. Peccato. A questo punto mi conviene di più perdermi e sperare che qualcuno mi ritrovi J
A pag. 148 c’è la recensione del nuovo bellissimo iPod Nano di quinta generazione, ora disponibile in ben nove varianti cromatiche, e dotato ora di una videocamera e radio FM. Il prezzo è di 139 euro per la versione da 8 GB (169 euro per quella da 16 GB). Il voto ricevuto è 8,5. Il non raggiungimento di un nove pieno è dovuto, come anche nelle precedenti edizioni di questo player, alla scarsa qualità delle cuffie in dotazioni. Mi ha sempre lasciato perplesso, infatti, come la Apple riesca a dotare il suo iPod di eccellenti caratteristiche audio, e poi lo metta in vendita abbinato a cuffie quasi da supermercato. Davvero inspiegabile, considerando anche il prezzo non irrisorio (rispetto ad analoghi dispositivi di altre case, ad esempio).
Nella sintetica rubrica Software (questo mese solo 3 articoli) c’è da segnalare la prova comparativa tra le due recenti versioni di Google Chrome, versione 3.0, e Opera, versione 10. L’articolo di pag. 158 assegna un 8 a Chrome, e un 8,5 ad Opera. Personalmente, dopo un periodo di felice utilizzo di Opera, sono dovuto ritornare a Chrome (o a Firefox, a seconda di come mi gira al momento). Purtroppo, malgrado le notevoli qualità del browser norvegese, alcuni siti lo supportano con fatica, e questo limita di parecchio la loro fruibilità. Chrome si distingue comunque sempre per la velocità e la leggerezza, e in questa versione 3.0 ha pure acquisito la capacità di essere personalizzato coi temi. Google stessa, però, prosegue con incessante impegno, negli sviluppi del suo browser, e tra poco è prevista l’uscita della versione 4.0. L’articolo ha quindi i giorni – o magari le settimane – contati; dopo di che diventa già obsoleto.
A pag. 162 inizia la rubrica Internet di Valeria Camagni, che questo mese traccia la (triste) situazione delle reti wireless cittadine. La lettura dell’articolo fa cadere le braccia: l’Italia è indietrissimo in questo campo, e la strombazzata connettività per tutti è ben lungi dal divenire realtà. Beppe Grillo non proponeva connessioni a banda larga gratuite per tutti? Mi sa che ne deve fare di lavoro in questo campo…
A pag. 167 si parla del Tiscali wiPhone. Prima di leggere l’articolo non lo conoscevo, ma ora mi pare di capire che si tratta di un’innovazione non da poco. Cosa è: un programmino che si installa in alcuni cellulari (per ora solo Nokia) e che sfrutta la rete Wi-Fi (ovviamente se presente) per instradare le chiamate ai numeri fissi tramite VoIP. In sostanza decide da solo se far viaggiare la chiamata telefonica via Wi-Fi o via GSM, facendo risparmiare parecchi soldini. Chissà se le compagnie telefoniche staranno alla finestra a guardare…
Chi legge l’articolo a pag. 169 sui Google Books, salti subito dopo all’articolo dell’avvocato a pag. 183 riguardante il caso di posizione dominante di Google News. Anche se su argomenti leggermente differenti, questi due articoli sono uno il completamento dell’altro.
Giusto per la cronaca, sono d’accordo con Andrea Monti (l’avvocato). Google non può essere accusata di abuso di posizione dominante se mostra le notizie come crede più opportuno, e senza soprattutto rendere conto a nessuno. Chi naviga in rete, e legge le news di Google, lo fa perché *vuole* proprio leggere quelle, e si mettano l’animo in pace gli editori italiani. Pensino invece a come attirare i lettori, e poi ne riparliamo.
Manca questo mese la rubrica Sviluppo; vediamo se ricompare nel numero di fine anno.
Chiude la rivista a pag. 194 (numero più sottile del solito) la recensione di uno dei giochi con il voto più alto comparso negli ultimi mesi, il 9.0.
Il gioco è Resident Evil 5. Ma una curiosità la posso esprimere?
Tale Massimo Nicora che si occupa - con estrema competenza, bisogna ammetterlo – di questa rubrica, passa tutto il suo tempo giocando ai videogiochi?
No perché altrimenti quello sì che sarebbe un bel lavoro ;-)
DVD
Inizio con i programmi completi.
- Ashampoo UnInstaller 3. Un programma che non ha bisogno di presentazioni. Permette non solo di disinstallare ogni software nel modo più corretto possibile, ma persino di reinstallarlo anche se non si possiede più il file di setup (non male come funzionalità). Solita procedura di invio mail per ricevere la chiave di sblocco.
- JDownloader. Un download manager scritto in Java per potersi scaricare i video da YouTube (ad esempio). Richiede l’installazione della Java Virtual Machine (se non già presente sul pc, come nel mio), ma nessuna registrazione, dato che è completamente open source.
- LittleBigStar. Un programma per chitarristi. E qua mi fermo ;-)
Tra i nuovi programmi consiglio caldamente un programmino che sto usando anche io da quando ho ricevuto la rivista. Si tratta di OfficeTab, un software che si integra all’interno di Word, Excel e PowerPoint, sia nella versione 2003 che 2007, e crea delle schede “tab” sullo stile dei browser. In tal modo, se si apre un secondo file Word, appare il tab all’interno del primo file, senza aprirne un altro indipendente. Questo è indubbiamente molto utile, e dopo avere provato questo piccolo programma si farà difficilmente a meno di esso.
È poi personalizzabile in ogni aspetto, colori inclusi.
Per i videocorsi si prosegue sulla stessa strada dei scorsi mesi.
Il corso Overnet Education è la terza puntata sull’uso di BizTalk 2009 a cura di Nino Crudele. Dura poco meno di un’ora.
È invece arrivato alla ottava puntata (saranno 10 in tutto, se ricordo bene) il corso su ASP.NET per beginners di Roberto Brunetti di DevLeap. Sulla pagina html del Dvd non è corretto il riferimento ai video, dato che riporta ancora “07” nel nome, invece di 08 (ottava puntata appunto).
Questa volta si parla di controlli databound, GridView e FormView in particolare, in 36 minuti complessivi di video. Sempre suddivisi in base al linguaggio utilizzato negli esempi, C# o VB.NET.
Sempre 4 i giochi recensiti, ma solo 3 sono i trailer disponibili (manca quello sul calcio). Questo è l’elenco, con prezzo e voto.
- Pro Cycling Manager Stagione 2009 (Prezzo: 29,99€ - Voto: 7,0)
- Resident Evil 5 (Prezzo: 49,90€ - Voto: 9,0)
- Scudetto 2010 - Championship Manager (Prezzo: 29,90€ - Voto: 7,5)
- Wolfenstein (Prezzo: 59,90€ - Voto: 7,0)
Anche se solo 3, i trailer sono uno più bello dell’altro. Da vedere.
Ci sono poi una sfilza di articoli in pdf riguardanti l’argomento della casa digitale tratti dai numeri precedenti della rivista (come già detto prima).
Come fare
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Sicurezza
Il PC sotto assedio
Per potersi difendere da un pericolo bisogna innanzitutto conoscerlo. Scoprite con noi quali sono e come si comportano le minacce che mettono a rischio la sicurezza del vostro Pc.
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Guida pratica
La casa cablata
Come progettare, installare e utilizzare il network, gli apparati e i servizi che rendono la casa più confortevole e divertente. Dalla posa dei cavi alla domotica, i trucchi e i consigli pratici.
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Musica
Chitarra&PC
Registrare una chitarra usando il Pc è più difficile di quel che si possa pensare: ecco tutto quello che dovete sapere per trasformare la vostra camera in un perfetto studio di home recording.
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Tecnologia
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Ergonomia
Vivere meglio con il PC
Trascorrete troppe ore al giorno davanti al computer, per lavoro o per diletto? Una buona postazione di lavoro, una postura corretta e pause evitano affaticamento eccessivo e disturbi.
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Tv digitali
I segreti per un acquisto ragionato
Le decisioni da prendere al momento dell’acquisto di una Tv sono molte. Lcd o plasma? Quale tipo di tuner per il digitale terrestre? Compatibilità con l’alta definizione?
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Prove
Grafica DX11
3D. L’alba di una nuova era
AMD tenta di conquistare il mercato con il Radeon HD 5870 e le soluzioni derivate; Nvidia lancia, sulla carta, l’architettura Fermi.
First Looks
Hardware
Componenti e sistemi
- Athlon II X4 quad core alla portata di tutti
- Cooler Master Hyper TX3 per il nuovo socket Intel
- CDC, i nuovi desktop sono quad core
Mobility
- Asus UL30, otto ore in giro con un ultrasottile
- Panasonic CF-U1: Atom per uso estremo
- Gps MyNav 600, escursionismo italiano
Networking
- Draytek Vigor IPPBX 2820, centralino VoIP economico e completo
- D-Link DSM-510, media player compatto
Periferiche
- Livescribe Pulse, E-pens Mobile Notes torna di moda la scrittura
- Canon Pixma MX860, alta produttività e qualità
- iPod Nano: la quinta generazione
- RaidSonic Icy Box HDD Docking Station
- Grandangolo e display, i punti di forza della WB1000
Software
- PDF Converter Professional 6, gestione completa dei documenti
- Google Chrome 3.0 e Opera 10.0: l’evoluzione dei browser
- Ingrandimenti a volontà con PhotoZoom Pro 3.0.4
Rubriche
Inchiesta
- Il futuro incerto delle reti wireless metropolitane
Internet
- Svolta storica per i domini .it
- Google Book Search, l’Europa cerca un’alternativa
Linux
- Backup Open source, sempre più facile e necessario
Giochi
- Resident Evil 5: survival horror
Numero 224 di novembre 2009
Prezzo 5,90 €
Sito web: http://www.pcprofessionale.it