Bit a bit, si cresce sempre


Blog di un ingeformatico
Statistiche
  • Views Home Page: 515.518
  • Views Posts: 1.632.800
  • Views Gallerie: 830.899
  • n° Posts: 520
  • n° Commenti: 301
Ora e Data
Archivio Posts
Anno 2017

Anno 2016

Anno 2015

Anno 2014

Anno 2013

Anno 2012

Anno 2011

Anno 2010

Anno 2009

Anno 2008

Anno 2007

Anno 2006

Anno 2005

Recensione PC Professionale novembre 2007



Ebbene sì, finalmente il tanto annunciato numero 200 di PC Professionale è arrivato, e la sua uscita si porta dietro una buona dose di novità, la cui bontà solo i lettori potranno giudicare nelle prossime settimane.

Innanzitutto è stato rinnovato il logo, inoltre ad ogni prova, oltre a giudizi “pro” e “contro”, viene assegnato anche un voto. Sono state poi aggiunte un paio di rubriche (“Appliance” ad esempio, sembra molto interessante e promettente), ed anche l’impaginazione complessiva è stata leggermente rimaneggiata, soprattutto per quanto riguarda i colori.

Finalmente (e ne avevo spesso sottolineato anche io la mancanza ) compaiono ora dei piccoli box (a mo’ di pop-up) a fianco del testo, che spiegano termini spesso sconosciuti ai non addetti ai lavori, e che aumentano di molto la leggibilità e la comprensione degli articoli.

Anche il numero delle pagine è aumentato; 322 sono le pagine di questo numero, in confronto alle 290 medie dei numeri passati (perlomeno degli ultimi mesi).

La qualità del contenuto è ovviamente rimasta la stessa, sempre ottima, e questo numero contiene delle vere chicche che rendono questo numero imperdibile.

Le perle sono i due articoli dedicati al futuro e al passato del mondo del pc e della tecnologia in generale.

Il robot dalle sembianze femminili riportato in copertina apre il mega articolo a pag. 56 scritto a più mani da quasi tutta la redazione della rivista. Dopo un breve preambolo sulla ancora valida legge di Moore e sulla crescita esponenziale dei transistor nei microprocessori, si passa nel vivo dell’articolo, che sono 5 interviste a 5 personaggi celebri ed importanti. Li riporto:

  1. Per Google, Vinton Cerf (che non è certo uno qualunque, ma uno dei padri di internet).

  2. Per Intel, Andrew Chien, Vice Presidente e Direttore

  3. Per Microsoft, Umberto Paolucci (l’italiano di più alto rango nell’azienda di Bill Gates, dato che ricopre il ruolo di Vice President Microsoft Corporation).

  4. Per Nokia, Valerio Tavazzi, Direttore Enterprise Solutions Nokia Italia.

  5. Per Cisco, Stefano Venturi, Amministratore Delegato Cisco Italy.


È presente anche un’intervista a Ray Kurzweil, famoso divulgatore scientifico e scrittore, che ci parla di come vedrà il futuro, e cioè pieno di macchine intelligenti e pensanti, ben superiori agli uomini.

Chiude l’articolo una rassegna di prodotti futuristici, alcuni nemmeno troppo, e che già, volendo, si possono trovare in commercio. Certo, per il cellulare di carta usa e getta a pag. 83 la vedo proprio dura (magari sarò smentito tra qualche anno…).

La seconda perla, per contrasto, è invece riferita al passato, ed è la storia del pc dalla nascita ad oggi, nell’articolo di Michele Braga e Pasquale Bruno a pag. 85. In 25 pagine ricche di immagini d’epoca viene ripercorsa con dettaglio questo avvincente evolversi, dal primissimo elaboratore elettronico, il famoso Eniac del 1943, passando attraverso nomi di aziende che hanno fatto la storia, e che in persone non giovanissime risveglieranno emozionanti ricordi, come la Commodore e la Atari. È presente anche una timeline con le date più importanti, a partire dall’introduzione del primo processore, l’Intel 4004, nel 1971.

È un articolo emozionante, da leggere tutto d’un fiato come un romanzo, e ci si rende conto dell’enorme evoluzione che è stata fatta in questo campo. Formidabile anche la pag. 96 dove è riportata la storia di Windows, che all’origine (1985) doveva chiamarsi “Interface Manager” (direi meglio il nome attuale). Collegato ad esso è presente un gustoso estratto del libro della Mondadori Informatica “Alla ricerca della stupidità”, in cui è soprendente leggere come il successo della Microsoft e di Windows sia in parte attribuibile a piccoli eventi, come riunioni saltate e accordi non portati a termine. Una bella frazione dell’articolo è dedicata anche al settore “portatili”, in cui ci sono foto in bianco e nero da ammirare, come il portatile (si fa per dire) Osborne 1 e l’antesignano Xerox NoteTaker. Mi lascia un po’ deluso solo il fatto di non aver trovato riferimenti alla Olivetti, l’unica azienda italiana che negli anni ’80 era in grado di competere, e spesso di vincere, con i colossi dell’epoca, IBM e Apple in primis, in quanto ad innovazione tecnologica e design (il mio primissimo computer, sul finire degli anni ’80, era stato proprio un Olivetti, il PC 1 Prodest, un prodotto rivoluzionario per l’epoca). L’articolo comunque è avvincente ed interessantissimo, e da solo vale il prezzo di tutta la rivista.

Dopo questi 2 bei articoli passano quasi in secondo piano i successivi focus del mese, dedicati alle 70 utility per Windows e Office, e all’interessante e chiaro articolo a pag. 148 sullo storage, in cui si confrontano dispositivi di immagazzinamento che utilizzano i 4 formati più diffusi, ovvero USB 2.0, Firewire 400 e 800, ed eSata. Proprio in questo articolo, molto tecnico, i box con le spiegazioni dei concetti più difficili, assumo la loro massima importanza ed utilità. C’è solo un piccolo refuso; nel testo si dichiara che il Firewire ha 17 anni di vita; in realtà sono 7, come si evince anche dalla tabella delle specifiche tecniche riportata nella pagina a fianco (NdR: sbaglio mio. Come mi ha fatto notare Davide Piumetti, è corretto invece che il Firewire abbia 17 anni di vita) .

Tornando agli inizi della rivista, leggo a pag. 29 che la Acer ha acquisito la Packard-Bell. Le mie esperienze con prodotti di quest’ultima casa non sono mai state molto positive, sia come lettori mp3 che come notebook. Sarebbe interessante vedere se, ora che fa parte di un colosso come Acer, la qualità dei suoi prodotti risale un po’ la china per renderli perlomeno confrontabili con quelli delle altre case.

A pag. 55 segnalo che non è corretta l’immagine del libro che questo mese è allegato alla rivista. Figura ancora quello del mese scorso, “Reti wireless”, invece di quello su Word 2007.

Con l’approssimarsi delle feste natalizie, dove si concentra una importante percentuale delle vendite di tecnologia in Italia, non poteva mancare un’altra rassegna di navigatori GPS, uno dei settori “cool” del momento, che vede le vendite in continua crescita. Nell’articolo a pag. 164, Simone Zanardi, ci illustra le novità in questo vivace settore, con due case in netta prevalenza sulle altre, ovvero Garmin e TomTom (entrambe con circa il 24% del mercato). Come sempre, prima della vera e propria esposizione dei prodotti, l’autore descrive la situazione attuale e futura di questo settore, la cui strategicità ha portato due delle maggiori società fornitrici di mappe, ovvero Tele Atlas e Navteq, all’incorporamento in TomTom e Nokia rispettivamente. È sorprendente leggere cosa ci riserveranno in futuro questi dispositivi: dalla scelta della corsia migliore (più veloce) di una strada, all’aggiornamento automatico su eventuali code o incidenti. Non solo “leggere”, ma anche “vedere”, come il filmato in 3D allegato al Dvd della rivista (scorci della città di Helsinki fornito da Tele Atlas). Vere e proprie mappe tridimensionali in cui si nota anche la struttura degli edifici e dell’ambiente circostante. Che dire, sarà giunto il tempo di buttare le vecchie mappe cartacee?

Per la cronaca ne vengono illustrati 11, senza però dare dei voti o dei giudizi (non è una prova comparativa), e con prezzi piuttosto alti, tra i 400 e i 500 euro. In una sezione a parte vengono brevemente descritti tre navigatori completamente italiani (ebbene sì, esistono), forniti da Seat, Pagine Utili e Touring Club, il cui punto di forza è rappresentato dal contenuto (elenchi telefonici, ristoranti, e altre specificità del nostro paese).

Dopo i miei acquisti di portatile e cellulare del mese scorso, mi sa che il prossimo obiettivo è proprio il navigatore, e per questo è meglio che questi articoli non me li faccia scappare.

A pag. 192 è presente un’utilissima rassegna su tutte le offerte ADSL, via cavo e wireless (ma solo dati, ovvero niente voce), presenti in Italia.

Questo articolo consente di risparmiare ore di navigazione su internet per recuperare offerte e costi di tutti i provider presenti sul mercato, in modo da farsi un’idea su quale è meglio puntare in base alle proprie esigenze e necessità.

Si legge anche, e non è poi una novità, dei danni che Telecom Italia ha fatto, e continua a fare, in questo settore, impedendo, grazie alla sua posizione dominante, una sana e corretta concorrenza con gli altri fornitori.

Nella rubrica Hardware è presente la prova del nuovo e sfavillante Apple iMac 2007, dove tutto l’hardware è annegato nello schermo, tra l’altro in pochissimo spazio. Il design, come tutti i prodotti Apple, è ammirevole.
Il prezzo – circa 1700 euro – nemmeno eccessivo, considerando la marca, la dotazione hardware non è affatto male (solo la Ram – 1 GB – è un po’ poca), ed è ben dotato di software, con le sue suite iLife e iWork.

Lavorativamente ogni tanto mi capita di operare con apparecchi ed ambienti che non sono i miei soliti (in questo periodo addirittura su di un database PostgreSQL, MonoDevelop come ambiente di sviluppo, e il tutto su Ubuntu), ma non ho mai avuto la fortuna di avere sotto mano un iMac.

Per i fan della Mela, un altro succoso articolo si trova a pag. 242 (rubrica Periferiche) ed è la prova dell’iPod Touch (299 euro il prezzo base), praticamente la versione del famoso iPhone senza la parte telefonica (dove si richiedeva l’abbonamento annuale ad AT&T, almeno per quanto riguarda gli Stati Uniti). L’articolo (tradotto dall’inglese) ne mette in evidenza le indubbie innovazioni, prima tra tutte lo schermo multi-touch, ovvero in grado di gestire contemporaneamente diversi “tocchi”, il suo browser web Safari, ed anche la possibilità di scaricare musica nel suo iTunes via rete wireless. Il design è veramente innovativo, ma quello che mi sfugge di questi articoli tradotti dalla versione americana è se l’apparecchio è disponibile o meno nel mercato italiano, altrimenti quando lo diventerà. Preferirei in questo tipo di articolo, un piccolo box a parte che ne riporti la situazione per il nostro paese.

Sempre nella stessa zona della rivista segnalo anche le recensioni di 2 bei portatili. Il primo è un piccolo e leggero Asus, il U3S, che spicca per la dotazione hardware, notevole per un portatile di queste dimensioni, e persino la presenza di un rivestimento in pelle nella zona dove si poggiano le mani (chissà se questa scelta farà scuola). L’altro è l’HP 8510w, una bomba di portatile che, nella classificazione di Windows Vista, raggiunge punteggi che non avevo mai visto, addirittura 5,9 per quanto riguarda la scheda video (una Nvidia Quadro FX 570M, con 256 MB di memoria dedicata). Il prezzo però è elevato, quasi 2300 euro.

All’inizio della sezione Software (pag. 263) leggo che la Microsoft ha posticipato la dismissione di Windows XP dal precedente 30 gennaio 2008 al 30 giugno dello stesso anno. Lo ritengo un atto dovuto; Vista non ha sepolto XP come ci si aspettava, ed anzi tanti utenti, dopo aver avuto esperienze negative con Vista (in prevalenza per problemi di driver e prestazioni) hanno scelto di ritornare a XP Professional. In questo modo vengono concessi altri 6 mesi di tempo per adeguare le proprie macchine alla maggiori richieste hardware di Vista, e alle aziende IT di predisporre apparecchiature certificate anche per questo nuovo sistema operativo.

Sempre nella stessa pagina si scopre che sono 1073 gli hotfix/patch presenti nella Beta del prossimo e atteso Service Pack 3 per Windows XP, previsto per la prima metà del prossimo anno (giusto prima della morte, perlomeno commerciale, di questo longevo sistema operativo), ed ora reso disponibile ad una ristretta cerchia di beta tester.

Due sono gli articoli di “peso” in questa rubrica. Il primo è una rassegna di prodotti (ben 6) per gestire (creare/modificare/leggere e soprattutto convertire in Word o Excel) file Pdf, alcuni gratuiti alcuni a pagamento, ma accomunati dalla ricchezza di funzionalità offerte. Tutti questi prodotti sono inoltre presenti sul Dvd.

L’altro riguarda la comparativa dei due maggiori software per la masterizzazione. Ovviamente sto parlando di Nero, giunto alla versione 8, e Easy Media Creator 10 della Roxio. Casualmente, ma non tanto, hanno lo stesso identico prezzo, 79,99 euro. La rivista assegna 8,5 come voto a Nero, e leggermente meno, 8, a EMC 10.

Leggendo l’articolo si capisce perché non siano definiti riduttivamente come “programmi”, ma bensì come “suite”, talmente tante sono infatti le funzionalità offerte, che esulano ampiamente dalla pura masterizzazione.

Personalmente ho sempre usato Easy Media Creator; ma ora, visto che nel mio nuovo portatile Asus è compreso Nero, proverò anche questo, e potrò confermare o meno il giudizio della rivista.

Segnalo anche, qualche pagina dopo, la prova del glorioso e sempre valido visualizzatore di immagini (e non solo) ACDSee, giunto ora alla versione 9. Viene provata la versione domestica, detta “Photo Manager”, che costa 30 euro.

Sta diventando sempre più interessante la rubrica Internet che popola le ultime pagine della rivista. Non che non lo fosse anche prima, ma ora mi sembra più ricca, e riportante notizie di grande attualità ed interesse generale. Questo mese, tra i tanti, segnalo l’articolo dedicato a Fastweb, che sta effettuando un riposizionamento commerciale, non dedicandosi solo all’accesso ad internet e all’offerta di film, spesso in bundle, ma offrendo un ventaglio di offerte più variegato per venire incontro alle esigenze di chi non può permettersi di spendere decine di euro di canone ogni mese. Vengono anche riportate le offerte che la società propone, e questo è davvero comodo ed utile.

Più lunga del solito, questo mese, la sempre interessante sezione della Posta, soprattutto – parlo dal mio punto di vista – la parte dedicata al software. Si nota anche che gran parte delle richieste di aiuto riguardano problemi con Windows Vista, segno inequivocabile che di strada da fare il nuovo sistema operativo ne ha da fare ancora tanta, e con esso le case che producono software con esso poco o nulla compatibile.

Che la moda del momento, per quanto riguarda lo sviluppo web, fossero le applicazioni RIA (Rich Internet Applications), ovvero come portare la multimedialità, e tutti i vantaggi che essa offre, nelle applicazioni web, ce ne eravamo accorti dopo il lancio, prima di Apollo della Adobe (poi rinominato AIR), e poi di Silverlight della Microsoft. Questo mese Michele Costabile, nella sua rubrica Sviluppo, si occupa di un terzo pretendente, JavaFX, il cui nome deriva dalla pronuncia della parola inglese “effects” (FX appunto) e che costituisce una famiglia di sottoprodotti, tra cui JavaFX Scripting, un motore di scripting compatibile con Java. Nelle 3 pagine dell’articolo l’autore inizia a pretendere confidenza con questo ambiente, sfruttando la ricca documentazioni e demo disponibile sul sito della Sun (una parte è presente anche nel Dvd). Da quanto si legge, è un ambiente di scripting per creare interfacce visuali utilizzando un simil Javascript, utilizzando però anche le classi Java. Il suo punto di forza è la gratuità, ma è ancora un po’ indietro in confronto ai suoi diretti concorrenti, Silverlight e Air. Bisognerà vedere come procederà il suo sviluppo da parte della numerosa comunità Java.

Per la prima volta questa rubrica Sviluppo ospita altri due brevi articoli; il primo è un misto tra articolo e promozione pubblicitaria scritto da Leone Randazzo (lo speaker del video sul WPC presente nel Dvd) e riassume i corsi a catalogo tenuti dalla Overnet Education, la società di Segrate che ha organizzato il WPC di Assago, mentre il secondo è scritto da una penna nuova, Giuseppe Gianquitto, e tratta CheckIT System Monitor, che come dice il nome è un programma open source per tenere sotto controllo le infrastrutture di rete (anche questo software è incluso nel Dvd).

Termina le 322 pagine di questo numero assolutamente da non perdere, la recensione del gioco Bioshock, le cui ottime caratteristiche fanno raggiungere un voto del 9,5 dato dall’autore dell’articolo.

Anche questo mese è presente la versione di PC Professionale con libro accluso, questa volta “Word 2007”, al prezzo di 10,90 euro oltre al prezzo della rivista.


Sito

Non posso non dedicare qualche parola anche al nuovo sito della rivista. Finalmente è diventato un vero sito “vivo”, con notizie in presa diretta, articoli e commenti della redazione, e in cui i lettori (previa registrazione) possono intervenire, sullo stile dei normali blog. I possibili “canali”, ovvero le sezioni del sito, sono 7:


  • Notizie

  • Il Blog del direttore

  • In diretta dai Labs

  • Prove hardware

  • Prove Software

  • Community

  • Gallery


Nella Community è possibile partecipare attivamente alla rivista. Come? Basandosi su di un articolo di questo numero, tipicamente una comparativa di prodotti hardware o software, viene chiesto al lettore di proporre una recensione di un prodotto, qualcosa che usa da tempo e a cui non rinuncerebbe, sottolineando cosa gli piace e cosa gli piace meno, le sue impressioni insomma. La redazione sceglierà le recensioni migliori e le pubblicherà il mese dopo.

Vi sono anche tutorial fotografici su determinati argomenti, ad esempio su come installare Cpu e Ram, e la fotogallery del Cebit 2007.

È ora anche possibile leggere un articolo completo - Sfida all’ultimo Dvd: Nero contro Roxio – tratto dalla rubrica Software. Non male come antipasto; vedremo nei prossimi mesi quali altri articoli (e di quale rubrica) la redazione deciderà di mettere online.

Quello che mi piace del nuovo sito è la sua sobrietà. Mi è capitato recentemente di girovagare nei siti di altre riviste informatiche, e di trovarmi in quella che chiamo “Tokio-situation”, ovvero in un ambiente caotico e sovraffollato, dove non si capisce come navigare, e nemmeno come uscirne. Magari la mole di informazioni presenti nel sito di PC Professionale è inferiore a quella di questi altri siti, ma sicuramente è molto più usufruibile, e io rimango dell’idea che è meglio poco ma chiaro, che tanto ma dispersivo.

Sul sito si può anche partecipare ad un concorso per vincere Tv Lcd, cellulari e notebook, e tanti abbonamenti alla rivista (dal 21esimo al 200esimo premio).

Per poter partecipare bisogna inserire un codice che è presente sul retro della custodia del Dvd.

Volendo è possibile partecipare anche senza questa prova di acquisto; in tal caso resterebbero esclusi i primi 5 premi (il primo è un Tv Lcd Acer da 42 pollici).

Io ho partecipato; c’è da rispondere a 5 domande a risposta multipla, abbastanza facili. Inoltre se si sbaglia basta semplicemente riprovare con un’altra risposta, senza perdere l’iscrizione al test (tra esse, se ben ricordo una era sulla legge di Moore, una su cosa “non” fa lo scanner, e una su chi ha inventato il C++).

Chissà se vinco qualcosa, anche se non ci credo proprio (si dice sempre così per scaramanzia).


DVD


Che dire, 7,4 GB di contenuti in questo dvd doppio sono veramente una miniera di materiale.

Sempre 3 i programmi completi presenti, che questo mese sono:

  • Automise 1.5
    Come dice il nome è un programma di automazione, nel caso si vogliano creare macro per automatizzare azioni ripetitive. La recensione di questo prodotto la si può trovare a pag. 246

  • Directory Opus 6.2
    E’ un file manager sullo stile di Esplora Risorse di Windows.

  • Magical Optimazer
    Un utile strumento per mantenere pulito e in perfetta efficienza il proprio pc. A differenza del Pulisci Disco di Windows, questo tool consente anche di eliminare driver ridondanti e voci di registro non più utilizzate, e quindi è un programma veramente utile.


Aspettavo da tempo di vedere i primi numeri della rivista. Purtroppo però sono stato un po’ deluso. I veri numeri in formato pdf sono solo dall’anno 2000 in poi, mentre per i primi 100 numeri (fino ad agosto 1999) sono usufruibili parzialmente all’interno di un applicazione eseguibile con un’interfaccia che richiede un minimo di apprendistato, e di cui comunque viene riportato solo il nudo e crudo articolo, con rare immagini e senza l’agognata copertina.


I webcast, ora definiti “videocorsi”, sono sempre 3, ed esattamente:


  • Architettura del software: dai casi d'uso al modello (di Lorenzo Barbieri)

  • Da Visual Basic 6 a Visual Basic 2005 Parte V (di Corrado Cavalli)

  • ASP.NET 2.0 AJAX: Web Services (di Davide Vernole)


Mentre un vero regalo (considerando il costo di questa conferenza) è la sessione del recentissimo WPC 2007, che si è tenuto ad Assago dal 22 al 26 ottobre, dedicata a Windows Server 2008, a cura di Leone Randazzo.

La sua visione avviene tramite browser che visualizza un file Flash, ed è sullo stile dei webcast, ovvero slide+voce. Con questa modalità non è però possibile spostarsi avanti o indietro nella presentazione, e questa è una scomodità non da poco (l’ “Avanti” tra le voci del menu contestuale non sortisce alcun effetto).

Per chi smanetta con i CMS open source, questo mese sarà contento di trovarsi un vero libro su Joomla (Joomla 1.0 Devbook - Manuale dello sviluppatore) di oltre 200 pagine e in italiano. Sono presenti anche due altri pdf di supporto (“Joomla e virtualizzazione” e “Joomla e il backend”), oltre al vero e proprio programma, nella sua versione 1.0.13.

Come già scritto, è assolutamente da vedere il video della Tele Atlas su un ipotetico percorso in Helsinki, e mostra come potrebbe apparire il GPS 3D di un futuro nemmeno troppo lontano. Davvero fantastico e fantascientifico; con un navigatore così non ci si perde proprio più. E si può effettuare un viaggio virtuale senza nemmeno muoversi da casa.


SOMMARIO


Interviste
Dentro al futuro
Come cambieranno nei prossimi anni hardware e software e Internet oltre il Web 2.0? Ce lo raccontano i protagonisti: Microsoft, Intel, Google, Nokia e Cisco.

 

Retrocomputing
La storia del Pc: 25 anni della nostra vita
Nulla, nella storia dell’umanità, ha avuto un’evoluzione così rapida come quella del settore informatico.


Navigatori
Gps: le novità di fine anno
Mappe 3D, contenuti sempre più ricchi e integrazione con Internet; ecco cosa ci riserva il mondo della navigazione per auto.


Adsl
Banda larga senza canone Telecom
Le nuove offerte per accedere a Internet ad alta velocità anche senza una linea fissa: dall’Adsl solo dati all’Internet mobile su Personal Computer con il cellulare.

 

Utility
70 utility per Windows e Office
L’arrivo di Vista e di Office 2007 ha reso obsolete molte utility affermate ma ha anche stimolato lo sviluppo di nuovi prodotti.

 

Webcam
I mille volti delle telecamere
Per guardare negli occhi un volto amico o registrare un videopodcast, ecco la prova di 17 webcam, dei migliori software e dei servizi.

 

Dischi
Storage esterno per il professionista
Meglio l’interfaccia Usb 2.0, la Firewire 400, la Firewire 800 o quella eSata? A confronto quattro soluzioni esterne, tutte dotate di una tripla interfaccia.

 

Software
La lotta al rumore nelle foto digitali

Le foto scattate con un valore Iso elevato sono affette da una fastidiosa grana di fondo. Spesso è possibile eliminarla, a patto di scegliere lo strumento giusto.


 

FIRST LOOKS

Sistemi

Design e prestazioni, così Apple ridisegna l’iMac

Vostro, il Pc piccolo per le piccole imprese

 

Componenti

Caterpillar, il telaio ecologista che dà una mano al verde

 

Mobility
Le dimensioni non pongono limiti: Asus U3S ricco di tecnologia
Nuove workstation da HP: ecco la 8510w
Telefono, e-mail e Gps il nuovo Blackberry sa fare tutto


Networking
Halon SX-50. Un firewall Utm altamente gestibile
Semplice ed economico il modem Adsl Netgear

Periferiche
Apple introduce l’iPod touch Un nuovo ordine di grandezza
La soluzione completa di Lexmark per l’ufficio
Samsung ML4050: stampe a basso costo
Una business inkjet economica per l’ufficio, Epson Stylus D120
Streaming audio, radio e iPod, la soluzione di Terratec
Audio X-Fi da Creative per i notebook di ultima generazione
605 WiFi, la quinta generazione di lettori Archos


Software
Cinque software per creare e gestire Pdf: non si vive di solo Acrobat
OmniPage 16: più rapido e più preciso
Sfida all’ultimo Dvd: Nero contro Roxio (Link all’articolo completo)
Automise, per non ripetersi
Un gestore di foto flessibile, ACDSee 9

 

RUBRICHE

Internet
AOL apre in Italia e punta al Web 2.0
Fastweb cambia pelle e lancia la prima Tv via cavo in Italia
Seeweb: prove tecniche di trasmissione multicast
Torna Virgilio, il brand più conosciuto
Questa è l’Iptv che vorrei
Jajah: per farsi telefonare con riservatezza

 

Posta
Posta Hardware
Posta Software
Ragioni e Torti
Legge&bit


Libri
Kit per gli attrezzi” per Vista al gran completo
Tutti in rete appassionatamente
Prevenire è meglio che curare
Libri in breve

Sviluppo
Gli effetti speciali di JavaFX

Appliance
CheckIt System Monitor il controllo opensource dei sistemi

Linux
Nuove tecnologie nei desktop Open Source

Giochi
Da Irrational Games: Bioshock, un capolavoro di giocabilità e tecnica


Numero 200 di novembre 2007

Prezzo 5,90 €

Sito web: http://www.pcprofessionale.it


Categoria: PC Professionale
venerdì, 09 nov 2007 Ore. 08.45
Meteo
Copyright © 2002-2007 - Blogs 2.0
dotNetHell.it | Home Page Blogs
ASP.NET 2.0 Windows 2003