Due piccole note a margine prima di iniziare:
Questa è la prima recensione dopo il grave danno hardware che ha colpito la sezione Blog del portale DotNetHell.it pochi giorni prima di Natale, a cui è seguìto un black-out assoluto di tutti i blog fino a pochi giorni fa.
Il grosso problema si è poi rivelato essere, in realtà, la mancanza di un backup completo di tutti i post fino al mese di luglio dell’anno scorso.
È soltanto grazie al fatto che avevo ancora tutti i documenti Word e le immagini dei miei post precedenti, unito alla pazienza certosina e capacità tecnica di David De Giacomi (il gestore del portale), che si è potuto rimettere in piedi tutto il pregresso senza perdere praticamente nulla.
Ah l’importanza dei backup! (e, aggiungerei, la oculata scelta del provider di hosting).
Seconda: ho deciso di togliere la parola “Recensione” dai post su PC Professionale.
A voler ben guardare non sono delle vere e proprie recensioni che, per essere tali, necessiterebbero di una categorizzazione e di una strategia di confronto che mi è ben difficile approntare per questa rivista.
Ci ho messo 5 anni per capirlo ma, meglio tardi che mai!
Ma veniamo al primo PC Professionale del 2012.
Le 186 pagine del primo numero del nuovo anno portano all’attenzione dei lettori diversi argomenti interessanti, e di cui se ne sentirà probabilmente ancora parlare nel corso di questo 2012.
Rappresentano anche il giro di boa dei 250 numeri della rivista, un traguardo non da poco.
Pagine “calde” sono quelle sui dischi SSD e Windows Phone 7.5, argomenti che ritorneranno come tormentoni nei prossimi mesi.
Inizio subito con l’articolo su Windows Phone Mango, dato che ero proprio curioso di leggere cosa ne pensasse la rivista di questo sistema operativo per smartphone made in Microsoft (e con Nokia come zia acquisita).
Esplicativa questa immagine.
Rappresenta il mercato mondiale degli smartphone.
Da essa si possono trarre alcune considerazioni. Apple rimane più o meno stabile intorno al 15%. Crolla Symbian (dal 36 al 17% è un crollo verticale). Cresce come lo spread Android, ormai giunto oltre il 50%. E Microsoft si attesta attualmente ad un misero 1,5%, in ribasso rispetto all’anno scorso e superata persino dal semisconosciuto Bada.
Di strada da fare, sembrerebbe, ce n’è davvero parecchia.
Ma le premesse, da quanto si legge nell’articolo, ci sono.
Finalmente sembra un sistema operativo stabile, ricco di funzionalità, con un marketplace che sta crescendo a vista d’occhio (e che spesso è l’aspetto che fa la differenza), e che ricalca da vicino (con le cosiddette “live tile”) l’aspetto che avrà Windows 8, che dovrà sobbarcarsi anche il compito di riunificare l’esperienza utente (leggi “interfaccia”) dei vari dispositivi IT: computer+smartphone+tablet.
Dopo la lunga ed interessantissima disamina sulle caratteristiche di WP 7.5, si passa alla prova di 3 dei primi terminali apparsi sul mercato con questo sistema operativo: due della HTC, Radar e Titan, e il Nokia Lumia 800.
Quest’ultimo è quello che spicca nella prova comparativa, guadagnandosi il voto di 7,5, merito del suo display di alta qualità e tanta cura costruttiva. È anche quello che a me personalmente piace di più, e che solo le infinite tasse di Monti mi hanno di fatto impedito di acquistarlo.
Per chi fosse curioso di vedere come sono gli uffici della redazione di PC Professionale, riporto l’immagine della prova scattata con il Nokia Lumia 800 (presente sul Dvd).
Giusto per parlare di voti, nella sezione Hardware, da poco posizionata nelle prime pagine della rivista, compare un voto rarissimo, un 9,5 assegnato alla scheda madre Asus Rampage IV Extreme.
Non compare spesso un voto così alto, ma per questo prodotto le lodi si sprecano. Per la cronaca un 10 non si è mai visto su PC Professionale (perlomeno da quando leggo la rivista).
Restando in questa sezione, poche pagine dopo c’è la prova dello smartphone Samsung Galaxy Note (Prezzo: 699 € - Voto 7,5).
Pur essendo la Samsung una delle marche che preferisco di meno, devo ammettere che nello scorso anno si è data molto da fare nel mercato mobile. I suoi smartphone (soprattutto i vari Galaxy) hanno lasciato il segno.
Interessante la considerazione fatta all’inizio della rubrica Software da Maurizio Bergami: la mail serve davvero?
La domanda può sembrare paradossale, ma esiste un’azienda in cui si è deciso di abolirla in favore di forme di comunicazione più immediate, come la chat e l’instant messagging. L’azienda in questione è la Atos che, per chi non lo sapesse, è una delle più grandi multinazionali (con sede francese) di informatica.
Sono perfettamente d’accordo con il giornalista: la mail rimane preferibile in quanto asincrona.
Non mi obbliga a rispondere subito, non mi interrompe bruscamente su ciò che sto facendo, e mi permette di poter replicare con calma e ponderatezza. E soprattutto ne rimane traccia. Secondo me non passerà mai (o almeno a breve termine) in disuso. Le chat lasciamole ai ragazzini…
Per quanto riguarda l’articolo sui dischi SSD, è auto esplicativa e un po’ preoccupante, questa immagine.
Rappresenta l’andamento dei prezzi dei dischi fissi dopo le alluvioni che hanno devastato la Thailandia nello scorso ottobre. Chi non se n’è accorto dell’impennata dei prezzi degli hard disk tradizionali negli ultimi mesi?
Sono praticamente raddoppiati, tant’è che ho deciso di soprassedere (per ora) all’acquisto di un paio di dischi esterni. Tra l’altro proprio in quei giorni (era la fine ottobre) avevo ordinato un hard disk esterno da 2 TB tramite Groupon, che è quella newsletter che permette acquisti scontati (spesso di parecchio) nel caso di grandi numeri di acquirenti.
Dopo un mese in cui non avevo ricevuto ancora nulla, decisi di chiedere lumi alla società.
Mi è stato risposto che il partner (la Dynotech) aveva deciso di non evadere più gli ordini per clienti che, pur avendo pagato in anticipo, avevano ordinato la merce a cavallo delle inondazioni nell’est asiatico. La loro scelta era stata di scontentare un bel po’ di clienti pur di non perdere l’opportunità di poter vendere ad un prezzo doppio degli hard disk che avevano già a magazzino.
Questo per dire la professionalità: complimenti alla società Dynotech, davvero affidabile…
Passo oltre per segnalare due successivi corposi articoli dedicati a prodotti quasi indispensabili per chi lavora al pc.
Il primo (beh questo è proprio irrinunciabile) è il monitor, ma non uno qualunque, il tipo IPS, ovvero In-Plane-Switching, la tecnologia che permette una migliore stabilità del colore rispetto a quelli tradizionali LCD di tipo TN (Twisted Nematic).
Dopo la dettagliata descrizione tecnica di come funzionano questi pannelli, ne vengono provati alcuni, e tra di loro vince il titolo di prodotto Gold il Dell U2312HM. Tra l’altro i prezzi non sono nemmeno così elevati, e si discostano ormai di pochi valori percentuali dai rispettivi fratelli TN tradizionali.
L’altro articolo degno di lettura è la mini enciclopedia degli scanner, apparecchi spesso snobbati ma indispensabili per convertire su formato digitale tutti i prodotti fisici (foto, documenti, ecc.) che non hanno un corrispettivo elettronico. Non è una prova comparativa – infatti non ci sono prodotti testati – ma una dettagliatissima spiegazione di come funzionano questi apparecchi, come usarli al meglio e persino come gestire la digitalizzazione di foto d’epoca. Un articolo che appassionerà senz’altro chi si occupa di digitalizzazione di documenti cartacei.
Dieci pagine fitte fitte sono invece la guida su come approntare un ambiente di macchine virtuali utilizzando Citrix XenServer. L’articolo si ricollega all’analogo pubblicato a febbraio dello scorso anno in cui si era invece utilizzato VMware Hypervisor). Questo tutorial è davvero dettagliato e completo, come da tradizione di questa serie di approfondimenti software monotematici.
Subito dopo un tecnologia che ogni tanto si riaffaccia: la connessione tra pc via rete elettrica, di cui si era abbondantemente parlato negli anni scorsi ma che poi, alla prova dei fatti, è rimasta poco più che una curiosità per appassionati. Si chiama Powerline Communications, e nell’articolo vengono testati alcuni prodotti disponibili commercialmente.
Bisogna ammettere che l’idea, in sé stessa, è valida, ma non si capisce come mai non prenda definitivamente piede.
Piede che invece è stato ben preso dai ricevitori televisivi, oggetto dell’articolo successivo.
Ne vengono prese in considerazione diverse tipologie: fissi e mobili, per smartphone (soprattutto) e per pc.
L’idea base insomma è poter vedere i canali televisivi digitali anche sul proprio smartphone o tablet, visto la larga diffusione che questi dispositivi hanno raggiunto negli ultimi mesi (come sottolineato all’inizio dell’articolo con tanto di numeri e percentuali).
Nella rubrica Internet mi ha sorpreso la notizia che il 31 gennaio chiuderà per sempre Splinder, una delle storiche piattaforme di blogging italiane. Chi ha il blog su quel portale non può far altro che recuperare tutto il contenuto dei post pubblicati (con un piccolo aiuto messo a disposizione da Splinder stesso) e portarlo su di un’altra piattaforma, meglio su una stabile e sicura come Wordpress.
E chi lo ha su DotNetHell.it? Visto quello che è successo negli ultimi giorni dovrei anche io iniziare a guardarmi intorno? Spero di no, dato che vorrei concentrarmi sui post in sé stessi piuttosto che sul loro spostamento.
Interessante, e completamente nuovo, l’argomento delle 4 pagine della rubrica Sviluppo. Si introduce Dart, un nuovo linguaggio creato e portato avanti da una 70ina di sviluppatori Google per rimpiazzare e superare i limiti di javascript. La sua sintassi è in stile C ed è object oriented. Certo, non si appresta ad un compito facile, e deve scontrarsi pure con il diniego di Microsoft di supportarlo in Internet Explorer. Vedremo nel corso di quest’anno cosa accadrà. Intanto, per chi è interessato, si può approfondire la questione sul sito www.dartlang.org
Ho lasciato per ultimo il focus del mese, ovvero l’articolo sulle utility.
Un po’ di mesi fa n’era comparso uno simile dedicato alle Sysinternals di Mark Russinovich (ancor oggi le più conosciute e diffuse).
In questo caso si sono scelte le creazioni di un altro sviluppatore, l’israeliano Nir Sofer, ed infatti la suite di questi piccoli ma utilissimi tools si chiama NirSoft. Nello loro moltitudine, ne vengono presentate (tutte con immagine, come sempre) 21, quelle forse più utilizzate e comode. Ovviamente sono più utili ai sistemisti che agli sviluppatori, ma spesso anche questi ultimi hanno necessità di configurare o ottimizzare il proprio pc, ed ecco che allora entrano in gioco aiuti preziosi come questi.
Per la loro gestione, spesso problematica data la loro numerosità, sul Dvd è stato inserito il programma Windows System Control Center (Wscc): può essere copiato su di una chiavetta – che diventerebbe una sorta di cassetta degli attrezzi – e semplifica di molto la gestione degli aggiornamenti e la ricerca delle loro funzionalità.
Concludo segnalando che questo mese (e non ricordo un’altra volta in cui sia successo) la rivista contiene ben due recensioni di videogiochi. Ma si tratta di due pietre miliari (voto 9,0 per entrambi), ovvero Battlefield 3 e The Elder Scrolls V.
DVD
Ovviamente il grande plus del Dvd di questo mese è la raccolta di tutti i numeri del 2011 in format Pdf indicizzabile e ricercabile. Come cartella sono circa 400 MB, e data la sua non eccessiva dimensione, è utile tenerla sul proprio pc per tutto l’anno (come faccio io, così trovo all’instante quello che mi serve).
Questi sotto sono i programmi completi del mese.
Da notare la presenza di MailStore Home 5, un utile programmino gratuito per il backup della propria posta.
Le rubrica Emergenza, Svago e Sviluppo (dei toolkit) sono vuote anche questo mese per problemi di spazio sul Dvd.
Questi i 4 giochi recensiti:
• Battlefield 3 (Prezzo: 49,99€ - Voto: 9,0)
• Pro Evolution Soccer 2012 (Prezzo: 39,90€ - Voto: 8,0)
• The Elder Scrolls V Skyrim (Prezzo: 49,90€ - Voto: 9,0)
• WRC 2 - FIA World Championship (Prezzo: 39,90€ - Voto: 7,5)
Una qualche novità c’è nei webcast (finalmente!).
Innanzitutto c’è la nuova puntata dei corsi di Giuseppe Maggiore sulla programmazione in XNA. Il filmato non dura 21 minuti, come riportato nella pagina web del Dvd, ma solo 8 minuti.
È poi presente un recentissimo video di Giuseppe Marchi e Paolo Pialorsi (apparso su BeIT giusto pochi giorni prima dell’uscita della rivista) sullo sviluppo con SharePoint 2010. Probabilmente appariranno le altre puntate (già disponibili sul portale BeIT) nei prossimi mesi.
Il video è un po’ più lungo del primo, dura quasi 25 minuti.
Non sono un appassionato di SharePoint, ma perlomeno ho piacere nel constatare un pur leggero rinnovo dei webcast offerti.
First Looks
Hardware
- Asus Rampage IV Extreme, quando l’overclock diventa vocazione
- Un monitor per giocare meglio in stereoscopia
- Hauppauge! HD Pvr: nell’album dei ricordi anche le partite alla console
- Galaxy Note GT-N7000: Samsung lancia l’ibrido smartphone-tablet
- Serie 3 NP300V5A, notebook tuttofare con equilibrio
- Buffalo lancia il Nas tra le nuvole PogoPlug
- Una laser eco-compatibile per casa e ufficio, ML-2955ND
- FKX-MB1520, multifunzione compatta per casa e ufficio
- Fujifilm X100 w X10, un’operazione vintage all’insegna della massima qualità
- BenQ EW2730V, un 27 pollici votato al multimediale
Software
- PowerDirector 10 Ultra: montaggio 3D con CyberLink
- Musica su Internet (e sul cloud) con MAGIX Music Maker MX
- Datacenter al sicuro con vmProtect
- OmniPage 18: l’Ocr si integra con il cloud
- E-mail al sicuro in un clic con il programma gratuito di Deepinvent Software
In profondità
Prove
Dischi allo stato solido
SSD, il miglior upgrade
La prova di tredici modelli di fascia media e alta: come mettere il turbo al vostro desktop o notebook, anche spendendo meno di 200 euro.
Windows Phone 7.5
La rivincita di Microsoft
L’ultima versione del sistema operativo per smartphone permette alla casa di Redmond di competere ad armi pari con i leader di mercato iOS e Android. Scopriamo le novità introdotte e i primi telefoni disponibili in Italia.
Monitor
L’IPS diventa economico
I pannelli Lcd Ips sono belli, ma costosi e riservati ai grafici professionisti. È ora di sfatare questo luogo comune, grazieai nuovi modelli consumer dalle buone prestazioni cromatiche e dal prezzo finalmente accessibile.
Powerline a 500 Mbps
Semplicemente veloci
Sfruttare la rete elettrica di casa o dell’ufficio per i collegamenti Ethernet è facilissimo. E i nuovi dispositivi promettono velocità sempre più alte.
Sintonizzatori TV
La TV sempre in tasca
È possibile trasformare smartphone e tablet in una comoda estensione della vostra televisione. Ecco come guardare, dentro e fuori casa, i film, i programmi Tv e tanto altro ancora.
Leggi e discuti con l’autore dell’articolo
Come fare
Utility
Un tesoro per i power user
Decine e decine di tool potenti ed efficaci, da portare sempre con sé in una chiavetta Usb, e completamente gratuiti! Ecco a voi le utility Nirsoft.
Tecniche di scansione
Dalla carta ai bit
Uno scanner di buona qualità e qualche conoscenza tecnica di base permettono di generare un archivio elettronico che assicura longevità ai documenti cartacei e alle stampe fotografiche e consente la loro rielaborazione e distribuzione in Rete.
Virtualizzazione
Un laboratorio virtuale
Ecco come creare con il software gratuito XenServer di Citrix un potente server di macchine virtuali da utilizzare come laboratorio informatico.
Rubriche
Internet
Come funzionano le Pagine Business di Google+
Posta
Posta Hardware e Software
Sviluppo
Dart: Google lancia un dardo nella rete
Legge e bit
È possibile usare gli smartphone in azienda?
Linux
Risorse Open Source per la posta elettronica
Giochi
The Elder Scrolls V: Skyrim e Battlefield 3
Numero 250 di gennaio 2012
Prezzo 6,90 €
Sito web: http://www.pcprofessionale.it