Su questa pagina, facendo doppio clic su di una parola, dovrebbe aprirsi un pop-up con un plug-in collegato ai dizionari Zanichelli che mostrano il significato (o la traduzione) della parola stessa.
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Dopo aver ricevuto in regalo lo scorso anno il dizionario di inglese della Zanichelli, per le prossime festività natalizie mi sono voluto regalare (questa volta da solo) un’altra opera della casa editrice bolognese, notoriamente considerata una scelta sicura quando si parla di dizionari ed opere di consultazione in generale.
Mi sono orientato sul Dizionario Enciclopedico di Informatica, un’opera che per chi fa lo sviluppatore o l’informatico in generale, può essere sempre di aiuto ed è sempre comodo avere in casa, soprattutto quando non si dispone di connessione ad internet.
Il rapporto qualità/prezzo delle opere Zanichelli è sempre molto alto. Questo dizionario, che tra l’altro esteticamente si presenta molto bene, con quasi 800 pagine viene venduto al prezzo di circa 34 euro, più che abbordabile direi.
Queste sono le caratteristiche del volume:
• 784 pagine
• oltre 20 000 voci e sigle
• classificazione delle voci in 10 settori specialistici
• classificazione grammaticale delle voci
• riferimenti a termini sinonimi e a voci simili e correlate
Bisogna fare un premessa essenziale: i lemmi del dizionario sono riportati (alfabeticamente) in lingua inglese, con a fianco la traduzione in italiano (quando presente) è la spiegazione del significato. Quindi, ad esempio, non bisognerà cercare “scheda grafica” (giusto per fare un esempio), ma bensì “graphic card”, la sua traduzione in inglese. Non mancano poi dei simboli che indicano se il termine rimane nella lingua originale, e non ha perciò traduzione, come anche il macro settore di appartenenza (ad esempio, hardware, software, reti, linguaggi, ecc. ecc.).
Raramente ci sono dei rimandi tra lemmi: si cerca infatti di esaurire il significato del lemma nella sua definizione stessa (e questo può essere un bene, se no si corre il rischio di “volare” su una serie quasi infinita di concetti che si richiamano l’un l’altro).
Le ultime 150 pagine, però, costituiscono un effettivo dizionario di transcodifica dei termini dall’italiano all’inglese (questa volta senza spiegazioni dei lemmi).
In tal modo, per il lettore che non conosca già il termine inglese, può sempre recuperarlo in questa sezione, e andare a cercarsi poi la descrizione del significato nella prima parte del volume.
Per quanto riguarda l’aggiornamento delle voci – aspetto sempre un po’ problematico in questo genere di opere – mi sembra piuttosto aggiornato. Ci sono infatti termini di (relativa) recente introduzione, come “Facebook” e “netbook”. La chiusura redazionale delle voci, come riportato nelle primissime pagine, è stata fatta a maggio di quest’anno.
Stranamente, per quanto riguarda i linguaggi di programmazione, mi ha sorpreso non trovare Erlang e Ruby, giusto per fare due esempi (e magari ne mancano altri). Anche di LINQ e jQuery non c’è traccia.
Per un dizionario di informatica che si autodenomina “Enciclopedico”, direi che è una mancanza da sistemare al più presto.
Per la voce “Windows” – altro esempio – viene riportato Vista come ultima release, non tenendo conto quindi di Windows 7.
Una chicca a pag. 73: leggendo il lemma sul linguaggio C#, scopro che, come pronuncia, oltre al corretto “C-sharp” c’è anche “C-gratella”. Ora, io non ho mai sentito nessuno che si vantasse di saper programmare in C-gratella, ma potete giurarci che nei prossimi giorni provo a chiedere in giro se qualcuno conosce questo nuovo e fantomatico linguaggio ;-)
La robustezza del volume è notevole. Rilegatura stile enciclopedia (e non poteva essere diversamente, dato il nome), carta liscia e robusta e impaginazione impeccabile.
Mancano del tutto immagini e disegni di alcun tipo, e ciò può sembrare abbastanza singolare (mi sarei infatti aspettato almeno qualche diagramma o simili).
Questa è la pagina del sito della Zanichelli dedicata al dizionario.
Anche questo dizionario, come quello di inglese dell’anno scorso, può essere considerato una possibile scelta di regalo natalizio. Il target di riferimento è ovviamente in questo caso diverso: studenti, o chiunque abbia a che fare (o sia interessato) all’informatica.
Come al solito vale sempre il consiglio: se lo si acquista per sé, meglio prima dargli una approfondita occhiata in libreria, per verificare se soddisfa i nostri bisogni e le nostre preferenze.
Titolo: Dizionario Enciclopedico di Informatica
Autori: Daniela Cancila e Stefano Mazzanti
Editore: Zanichelli
ISBN: 978-8808-19351-3
Pagine: 784
Prezzo: 33,80 €
Data di uscita: Set. 2009