Ormai ci siamo,
Vista è stato rilasciato in
RTM, nel giro di un paio di mesi il mercato verrà inondato da nuovi computer. laptop e desktop, con preinstallato questo nuovo sistema. Per quelli che usano il computer per lavoro (intendo quelli che fanno gli sviluppatori, i sistemisti ecc., non quelli che giocano al solitario e navigano in Internet...
) si pone il solito dilemma, cioè se passare già da subito al sistema operativo nuovo. Normalmente mi pongo sempre davanti queste tre situazioni prima di decidere:
1) Passare subito a Windows Vista
2) Montare Vista in parallelo assieme al sistema operativo corrente (XP o 2003)
3) Continuare ad usare il sistema operativo precedente
Per questa scelta c'è un ulteriore problema di mezzo, e sono i requisiti hardware richiesti da
Vista che in termini di risorse è più oneroso rispetto alle versioni di Windows precedenti.
Scontato il fatto che tutti siano dotati dell'ultimo ritrovato in fatto di tecnologia passiamo ad ulteriori considerazioni, i
driver per esempio. Non tutti i produttori (anche se molti l'hanno fatto) hanno realizzato versioni aggiornate dei propri drivers. Per prima cosa quindi bisognerebbe verificare se c'è un driver per Vista per tutte le periferiche che abbiamo nel PC (schede video, schede di rete, ecc.).
Altra considerazione dev'essere fatta sul versante software e quindi, tutti i software installati attualmente, saranno compatibili con
Windows Vista ? E' stato fatto un gran lavoro su questo fronte durante lo sviluppo. I componenti più delicati sono quelli che hanno a che fare con la sicurezza (
Antivirus più in generale,
Firewall, molti dei prodotti
Symantec tanto per fare un esempio) ma non solo anche software di masterizzazione (anche se alcuni come
Nero sono già compatibili) e anche applicazioni generiche.
Un'ultima considerazione da fare è relativa ad
eventuali bugs dentro il sistema operativo (più o meno gravi, conosciuti o meno) non ancora risolti. Spesso le scadenze tassative portano a correre in fretta, e la fretta si sa, porta a volte a dei disastri, anche se bisogna dire che per Vista di risorse (tempo, uomini e soldi) ne sono state allocate e dedicate parecchie.
Personalmente opterò per una soluzione non radicale quindi intermedia (
la 2). Continuerò a mantenere il mio OS di produzione (
Windows 2003) e installerò a fianco
Windows Vista così come ho fatto con le varie
Beta che si sono susseguite nell'anno. Gradualmente poi passerò tutti gli strumenti da un OS all'altro fino ad abbandonare definitivamente il caro ed amato
2003.
Se qualcuno si trova a dover affrontare gli stessi dubbi, i miei migliori auguri di buona migrazione !