Puo' una telefonata salvarti la pelle?
Ero lì che friggevo le mie amate seppioline...e puntuale suona il cellulare...
Un occhio alla padella, un occhio al cellulare.
Che faccio?
<Mamma>
.
<Mamma>
.
<Mamma>
.
<Mamma>
.
<Mamma>
Beh, rispondo.
< Come va, come stai, cosa fai. >
Un occhio alla padella.
Bene, bene, cucino.
< Ah, sai che...? >
Inizio a passeggiare nervosamente per la cucina..
Mamma, sto cucinando..mi si brucia la frittura...
< Ah, le seppie, che ti piacciono tanto...>
Mamma.... [BLOOP]...una gocciolina d'olio si innalza verso la cappa...
Mamma, ho la frittura sul fuoco. (Ma guarda se mi deve chiamare sempre o quando cucino o quando sono al bagno...ahhh la frittura, guarda là, mi ha sporcato la cappa...)
< Ah, a proposito sai che...? >
si.
< E che...?>
si. Mamma...
Vado verso la libreria nel corridoio e con fare scocciato mi ci poggio col braccio vicino....
Mamma, si..no...si...
[BLOOOOOP!!! SCIAFFFFFFFFF!!!]
Mi giro di scatto verso i fornelli, una quantità pari a 2/3 cucchiai d'olio bollente si è sollevato in aria ed è caduto al centro della cucina.
Cazzo.
Mamma ti devo lasciare, scusa. Mi si bruciano le seppie.
Che disastro. La cucina.
Che disastro sarebbe stato. Se mamma non m'avesse chiamato.
lunedì, 22 mag 2006 Ore. 20.48