Sono indeciso.


Se il mondo crolla non devo preoccuparmi: è solo il mio punto di vista.

Introduzione

E' da tanto che voglio scrivere di come il sistema economico italiano e mondiale sia gestito da degli incompetenti/fatabutti.

Farlo per bene però sarà impegnativo, poichè vanno riviste da zero le basi, ovvero i presupposti su cui da secoli si poggia l'economia.

Se vi venisse da chiedervi perchè tutto a un tratto quello che ha funzionato per tanto tempo ora non va più bene, bata cosiderare quanto sia cambiato il mondo in ogni suo aspetto.

In particolare le possibilità informatiche attuali permetterebbero di gestire l'economia in un modo estremamente preciso, ma prima di arrivare a questo dobbiamo partire dal principio.

Il punto zero di un sistema economico è una nazione, formata da un territorio e dalla popolazione che la abita.

Il territorio possiede più o meno risorse "statiche" e/o "Dinamiche".

Il popolo è capace di sviluppare risorse di lavoro e cultura (in cui sono incluse l'istruzione, le arti, la ricerca scientifica, ecc.).

Lo scopo ultimo dell'economia è la trasformazione di queste risorse in benessere per la popolazione.

Il benessere si ha quando ogni individuo ha a disposizione il massimo delle risorse possibili per migliorare la propria vita.

Il governo di uno stato si fa carico quindi del compito di realizzare questo obbiettivo, distribuendo e rendendo accessibili  a tutti le risorse del territorio, e adoperandosi per promuovere lo sviluppo di tutte quelle risorse (dinamiche e umane) che per loro natura possono essere aumentate in qualità e quantità.

Questa è l'economia, e i soldi sono il mezzo con cui le varie risorse possono interagire in un sistema di scambi finalizzato al benessere.

mercoledì, 09 set 2009 Ore. 12.14
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