Stamattina ho sostenuto il mio secondo esame Microsoft MTA, il 98-364, “Database Fundamentals”,
che si rivolge espressamente a chi conosce le basi di SQL Server.
Gli argomenti che affronta sono questi (con relative percentuali sulle domande totali):
- Comprensione dei concetti fondamentali dei database (20-25%)
- Creare oggetti di database (20-25%)
- Manipolare i dati (25-30%)
- Comprendere l'archiviazione dati (15-20%)
- Amministrare un database (10-15%)
Come anche nel caso del 98-361 dedicato alle basi della programmazione ad oggetti, che avevo sostenuto a novembre, è consistito in 45 domande a risposta multipla (in inglese, ma si può scegliere la lingua al momento della registrazione) da completare in 45 minuti.
L’ho sostenuto sempre presso il centro TMS di via Pasteur 16 a Milano (zona v.le Monza).
Il costo è sempre di 115 euro, e la registrazione si porta a termine attraverso il portale
PearsonVUE.
Diciamo che questo esame non è insuperabile, soprattutto se si lavora con SQL Server da un discreto periodo.
Gli approfondimenti sul T-SQL non sono esagerati, ed anche la parte di amministrazione (rivolta in particolare ai DBA) propone domande piuttosto basilari.
Ho notato, però, solo una certa volontà di approfondire non poco le forme di normalizzazione dei database, un argomento che può essere non conosciutissimo anche da chi lavora con SQL Server come sviluppatore da un certo tempo.
Se, nella propria carriera, si sono però creati database da zero, e questi rispecchiano abbastanza fedelmente le “sacre” leggi della normalizzazione, un po’ di buonsenso può venire senz’altro in soccorso.
Altri argomenti “caldi”, su cui l’esame si può soffermare anche più di una volta, sono gli indici e i backup.
In alcune domande viene anche chiesto di ricostruire un script T-SQL partendo da blocchi di codice parziali (utilizzando il drag-and.drop).
Anche per questo esame, consiglio, per chi volesse sostenerlo, di fare qualche practice test.
Tra i tanti, raccomanderei
MeasureUPdove le risposte, sia errate che quella corretta, sono ben spiegate e dettagliate.
Purtroppo, a differenza di quanto era avvenuto con l’MTA che avevo sostenuto a novembre (il 98-361), MeasureUP non mi è venuto molto in soccorso,
dato che le domande del mio esame erano completamente differenti da quelle proposte nel loro practice test.
Per la cronaca ho terminato l’esame con il punteggio di 910.