Nei giorni di vacanza natalizia mi sono potuto finalmente guardare i 2 videocorsi su SQL Server 2008 (R2 compresa) che avevo in casa da tempo senza riuscire a trovare l’occasione giusta per gustarmeli con comodo.
Sono 2 cofanetti con all’interno ciascuno 2 Dvd: uno contiene il corso nel suo complesso, mentre il secondo contiene tutta una serie di utilità di appoggio, come le versioni in mp3 e per iPod delle stesse video lezioni, ma anche altro.
Le durate complessive di entrambi si attestano sulle 10/11 ore, non poco quindi.
Sono dei video corsi indirizzati, come da tradizione della casa Trainsignal, alla preparazione degli esami di certificazione: 70-432 e 70-450, rispettivamente per gli aspetti Sviluppo e Amministrazione.
Direi da subito che, forse, la Trainsignal poteva anche evitarsi il secondo Dvd, dato che la conversioni tra formati di video diversi è ormai alla portata di tutti con programmi free facilmente reperibili in rete.
Senza contare che vedersi una di queste video lezioni su di un iPod non deve essere un’esperienza tanto soddisfacente. Ma tant’è, almeno è apprezzabile lo sforzo di dotare l’utente di ogni cosa possa tornargli utile.
Ci sono anche da aggiungere un paio di considerazioni ulteriori.
Ora che la Microsoft, alcuni mesi fa, ha reso un po’ più difficili i suoi esami di certificazione, il livello di approfondimento di questi corsi li rende adatti più ad un ripasso ad alto livello piuttosto che come fonte unica per l’esame di certificazione.
Inoltre questi 2 esami scadranno il 31 luglio prossimo, sostituiti da quelli nuovi dedicati a SQL Server 2012.
Ovviamente rimangono lo stesso dei Dvd utili come fonte di approfondimento, a prescindere dal conseguimento della certificazione stessa.
Questo è Mel Haynes, l’autore di entrambi i corsi.
Ha indubbiamente il dono di una voce molto chiara, e fortunatamente scandisce bene le parole, rendendole quasi sempre ben comprensibili anche per i non madrelingua inglese.
Noto però che spesso parla troppo, soffermando troppo tempo sulle slide, quando una maggiore pratica all’interno del Management Studio di SQL Server sarebbe più indicata ed apprezzata.
Qua sotto il logo del corso “Development”.
Mentre qua il corso “Administration”.
In quest’ultima immagine si intravede un dettaglio poco piacevole, il prezzo. Siamo quasi sui 400 dollari, un prezzo importante, che forse non è pienamente giustificato da quanto viene offerto nel complesso.
Se si sceglie il metodo “istituzionale” per seguire il corso, il video apparirà in una finestrella non a pieno schermo del proprio browser.
Per prima cosa parte la schermata di lancio con il Flash Player. Qua sotto quella relativa al corso Development.
Sulla sinistra c’è il menu delle lezioni. Cliccandoci sopra si apre il video integrato nel browser.
In questo caso, nel lato sinistro ci sono i vari paragrafi di cui è composta la lezione, e nella parte destra è inserito il video, con tanto di barra di scorrimento e indicazione della durata.
Molto meglio, secondo me, vederli come normali file .wmv utilizzando il Media Player di Windows, a pieno schermo.
Le immagini sono piuttosto definite, e non si corre il rischio di strabuzzare gli occhi per capire cosa viene mostrato.
Qua sotto le 19 lezioni del corso Development.
Tutto il corso dura poco più di 11 ore.
Notare che al termine è presente un video, piuttosto lungo (45 min.) che mostra le differenze tra le varie versioni di SQL Server 2008 e spiega come installarlo.
Ci sono anche un breve (23 min.) video sui Reporting Services, in cui si mostra come realizzare un report molto basilare, sia con Visual Studio 2008 (BIDS) sia col Report Builder 3.0, e come si configurano le impostazioni di base del Report Server, ed uno sugli Integration Services, della stessa durata e molto semplice anch’esso.
Tra l’altro alcuni argomenti, come potrebbe essere il Service Broker, hanno poco a che fare con lo sviluppo, e starebbero meglio nell’altro Dvd.
Mentre altri, come il Raiserror, benchè relativi allo sviluppo, sono ormai obsoleti (Raiserror andrebbe sostituito dal Throw).
Ci sono anche alcuni approcci poco ortodossi. Vengono completamente ignorati i “Join” per lasciare spazio all’uso esclusivo delle subquery (scelta piuttosto opinabile).
Le particolarità appena un po’ più avanzate del T-SQL non vengono per niente trattate, e questo è un grosso handicap per un corso del genere. Le innumerevoli funzioni insite in SQL Server (le “Built in Functions”, ad esempio, non beneficiano di nessun esempio, se non pochi minuti per mostrare solo la loro esistenza. Troppo poco.
In compenso si parla però anche di CLR, ovvero scrivere codice managed con il .NET Framework ai fini della gestione dei dati lato database.
L’autore, oltre alle numerose slide, fa anche grande uso di internet, in particolare del sito dell’MSDN, dove mostra come recuperare le informazioni. Personalmente è una scelta che ho poco apprezzato, ma sono gusti personali. Per fortuna per la scrittura del codice T-SQL non sempre fa riferimento a script già pronti, ma li scrive direttamente da zero, e questo è meglio ai fine della comprensione di chi segue il video.
Questa sotto è la struttura del database utilizzato negli esempi, “Veronicas”, che simula una società fittizia che commercializza fiori.
Come si vede è un database molto semplice, e negli script inseriti nel Dvd c’è tutto l’occorrente per crearlo.
Purtroppo devo constatare che tale corso è decisamente superficiale e ben poco approfondito. Chi ha già dei rudimenti di T-SQL, pur modesti, imparerà ben poco di nuovo, e noterà come l’autore si soffermi tanto (forse troppo) tempo su argomenti basilari. Basta guardare la video lezione sulle stored procedure. Ne vengono create di semplicissime, senza nessuna indicazione sulle numerose feature che si possono introdurre non appena ci si discosta un attimo dalla normale “SELECT * FROM…”.
Qua sotto, invece, le lezioni del corso Administration.
Che sono anche riportate nel retro del Dvd.
Come si vede tutto il corso Administration dura circa 10 ore e 12 minuti, e tanto tempo viene utilizzato per la configurazioni iniziali: cosa è SQL Server 2008, come si installa e come si configura.
L’autore non fa post-produzione di questi video per inserire, ad esempio, frecce o scritte varie sul video risultante. Ci sono solo il suo desktop e le slide che utilizza per presentare i concetti.
Ogni custodia contiene un secondo Dvd racchiudente i video e le registrazioni mp3 nel caso si voglia copiare il corso intero su dispositivi come iPod Touch, palmari e quant’altro.
Certo, potere ascoltare questi corsi in movimento è una comodità in più, ma ritengo la fruizione via pc sempre la forma migliore, dato che si può subito mettere in pratica, con il proprio SQL Server installato, quanto si ascolta.
Devo dire che ho preferito accedere ai video delle lezioni direttamente nelle loro versioni WMV presenti in questo Dvd di accompagnamento, piuttosto che utilizzare la scomoda interfaccia via browser.
Anche per questo Dvd sulla parte amministrativa avrei da segnalare lo scarso approfondimento dei concetti esposti. Dopo lunghi video introduttivi, abbastanza noiosi per chi conosce già almeno un po’ SQL Server 2008, l’autore mostra esempi davvero semplici, senza analizzare mai casi pratici significativi.
Gran parte dei video è dedicata a mostrare le slide, quando sarebbe più proficuo passare più tempo all’interno del Management Studio e vedere come funzionano le cose.
Che senso ha creare una Trace – giusto per fare un esempio – e mostrare solo le opzioni (nemmeno tutte, a dire il vero), che SQL Server mette a disposizione?
Non sarebbe stato meglio mettere in campo un caso pratico, anche uno solo, ben significativo e coinvolgente?
Qua sotto i prezzi, che scendono nel caso si acquistino i corsi in blocchi.
Come si vede i prezzi sono importanti.
Considerando quanto viene offerto, non mi sentirei di consigliare di spendere tutti questi soldi per i corsi Trainsignal su SQL Server. Se li si può vedere a gratis – magari perché li compra l’azienda – potrebbe essere un discreto modo per ripassare i vari concetti, avendo cura di saltare i primi inutili e noiosi capitoli.
Da quanto mi dicono alcuni colleghi e amici, gli altri corsi Trainsignal su aspetti più sistemistici sono molto meglio realizzati.
Sarà, ma questi su SQL Server 2008 mi hanno proprio deluso.
Dopo la pubblicazione di questo post, la Trainsignal mi ha scritto segnalandomi che è possibile usufruire di un sostanzioso sconto per gli altri corsi.
Basta recarsi su questa pagina:
http://www.trainsignal.com/Subscription-Signup.aspx
Mi hanno segnalato anche se sono da poco disponibili i nuovi corsi su SQL Server 2012, a questo link:
http://www.trainsignal.com/SQL-Server-2012-Training-Courses.aspx
E magari mi permetteranno di recensire questi nuovi corsi. Vedremo ;-)