Praza de Cresia. In Rete dall'11\06\2006


Una spazio soglia, dentro e fuori, senza soluzione di continuità. Propone e accoglie. Parla e ascolt
Statistiche
  • Views Home Page: 610.420
  • Views Posts: 582.499
  • Views Gallerie: 13.295.116
  • n° Posts: 606
  • n° Commenti: 377
Ora e Data
Calendario
aprile 2024
lmmgvsd
25262728293031
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293012345
Archivio Posts
Anno 2007

Anno 2006

Oristano-cattedrale. Mandato ai catechisti. Siate promotori di comunione, pazienti e fiduciosi

Dopo il 25 giugno scorso, mons. Ignazio Sanna ritorna in cattedrale per presiedere il Mandato ai catechisti. Ha esordito confessando tutta la sua gioia, unita a una grande emozione, per questo primo incontro "di una certa importanza" nella chiesa madre. Ha poi salutato tutti i catechisti e docenti di religione con un "Vi do un cordialissimo benvenuto nella casa del vescovo e della comunità diocesana". Dopo l'ascolto della Parola, è seguita una breve riflessione durante la quale ha offerto alcune pennellate suggestive sulla figura e il ruolo di chi è chiamato a svolgere il prezioso ministero di educatore-testimone della fede, rispondendo con generosità all'invito e al mandato della Chiesa. "Il catechista - ha esordito - ha il compito di essere un grande promotore di comunione ecclesiale". Ha, poi, proseguito, offrendo ulteriori precisazioni sul servizio che è chiamato a svolgere: "al catechista non si chiede di essere un esperto di cose di fede ma un inviato che agisce a nome della chiesa; non un ripetitore di formule ma un accompagnatore; non un catechista della dottrina ma della vita cristiana". Così come affermava il grande Romano Guardini, riguardo alla figura del maestro "che insegna ai suoi discepoli per quello che dice, per quello che fa e per quello che è". Quindi, ha invitato i numerosi catechisti convenuti a "non presentare durante la catechesi le problematiche teologiche, questo è il lavoro che compete ai teologi; e neppure vanno esposte le nostre preoccupazioni personali". Ha, infine, esortato tutti alla pazienza e fiducia evangelica. "Il seme seminato, infatti, come racconta la parabola ascoltata, richiede tempo perché maturi e dia frutto. La pazienza di Dio, deve essere, pertanto, anche la nostra pazienza". Ha concluso la riflessione offrendo come modello e icona per tutti i catechisti, Maria, la madre del Signore, colei che ha accolto nella mente e nel cuore la parola fattasi carne e l'ha tesimoniata con le parole ma soprattutto con la sua vita, ricca di amore, fede e servizio.

GALLERY FOTOGRAFICA
Categoria: vescovo
martedì, 26 set 2006 Ore. 23.23

Messaggi collegati


Blogs Amici
    Mappa
    Copyright © 2002-2007 - Blogs 2.0
    dotNetHell.it | Home Page Blogs
    ASP.NET 2.0 Windows 2003