È nato a
Carmagnola (Torino) il 21 aprile 1942.
È entrato in Seminario minore a Giaveno il 1° ottobre 1953. Nel
settembre 1958, ha fatto la sua vestizione chiericale ed è passato al
Seminario Maggiore di Torino-Rivoli dove ha svolto gli studi filosofici
e teologici.
Durante il penultimo anno di teologia, è stato inviato assistente nel Seminario minore di Bra.
Nell’ultimo anno di teologia è stato invitato dal vescovo
coadiutore mons. Felicissimo Tinivella a perfezionare gli studi
frequentando il corso di pedagogia catechistica presso il Pontificio
Ateneo Salesiano, istituto superiore di pedagogia, per un biennio. Ha
pertanto conseguito il diploma di qualificazione di pedagogia
catechistica il 30 agosto 1967.
Dopo il primo anno di questi studi, è stato ordinato sacerdote, il 26 giugno 1966, dal card. Michele Pellegrino.
Fu inviato vice-parroco a Santena dal 1967 al 1969, e dal 1969 al
1975 fu nominato vice-parroco presso la parrocchia Madonna Divina
Provvidenza in Torino.
Il 20 giugno 1975, il cardinal Pellegrino lo invitava a fondare una
nuova parrocchia, in un nuovo quartiere nascente in Torino. Iniziò l’11
ottobre 1975 l’attività, in un negozio adattato a Chiesa, e il 17
giugno 1976 veniva eretta la parrocchia di San Benedetto Abate.
Il 13 maggio 1978 veniva consacrata la chiesa, inaugurate le opere parrocchiali dal card. Anastasio Ballestrero.
Dietro i pilastri portanti di una vita parrocchiale, si sono svolte
numerose attività di formazione, concretizzate anche nella casa di
spiritualità: “Oasi di San Benedetto” in Montanaro, particolarmente
usata per continui corsi di esercizi spirituali e incontri formativi.
Nel luglio 1994, il card. Giovanni Saldarini lo nominò assistente
diocesano dell’Azione Cattolica, rimanendo sempre parroco nella
medesima parrocchia.
Nel 2000, il card. Severino Poletto lo nominò vicario episcopale territoriale per la città di Torino.
Il 25 Luglio 2001, a seguito della morte di mons. Mario Operti, fu
nominato vicario generale della diocesi, con particolare impegno per il
piano pastorale e per le missioni diocesane, e con l’incarico di
seguire in modo particolare i sacerdoti, i diaconi e le parrocchie
della città.
Il 4 Novembre 2001 dovette lasciare l’incarico di parroco, dopo ventisei anni.
Il 20 luglio del 2002 è stato nominato Vescovo ausiliare della diocesi di Torino, insieme a mons. Guido Fiandino.