Nuoro. La storia del Cristo di bronzo diventa un libro a fumetti
LA NUOVA
NUORO. La prima storia a fumetti del Redentore è nata
grazie a due giovani artisti, una grande dose di curiosità, e una
enorme passione: quella per Nuoro e le sue tradizioni. Letizia Marras,
34 anni, disegnatrice laureata al Dams, e Fabio Mereu, 32 anni, pr
tuttofare, entrambi nuoresi purosangue, l’hanno partorita insieme
appena un mesetto e mezzo fa. Nel loro laboratorio di via Rossini, sede
della loro ditta tutta fantasia e creatività «Millo», nel pieno
dell’estate barbaricina 2006, pensa che ti ripensa, avevano capito che
in realtà, i giovani barbaricini e non solo, la storia dell’enorme
statua sull’Ortobene, non è che la conoscessero poi tanto.
Così,
dopo aver scavato in quell’immensa fonte di notizie che sono i libri di
Elettrio Corda e della biblioteca Satta, si sono immaginati un Papa
Leone XIII tutto a fumetti, che, nella Roma del 1898 e nel bel mezzo
delle sue meditazioni, ha una brillante intuizione: «far collocare
sopra diciannove vette d’Italia, quanti appunto sono i secoli della
redenzione, altrettanti ricordi della dedizione del ventesimo secolo a
Cristo Redentore». E da lì via di seguito, sino ad arrivare alla fine
della storia, ovvero all’inizio della sagra di cui proprio ieri si è
celebrata la giornata clou. Ne è nato, insomma, un libretto di 32
pagine, una storia del Redentore a fumetti come nessuno l’aveva pensata
prima. «Per noi è stato molto importante fare questo libro - spiegano
Letizia e Fabio - perché, spinti dalla curiosità, volevamo riuscire a
raccontare una storia davvero importante per i nuoresi con un
linguaggio semplice e diretto. Abbiamo pensato che il fumetto fosse il
linguaggio migliore per raggiungere questo scopo. È un modo semplice ma
allo stesso tempo profondo di informare». Da lì al proporre la loro
creazione al Comune il passo è stato breve. Quelle trentadue pagine in
bianche e nero, zeppe di informazioni e immagini, sono piaciute così
tanto in municipio che l’assessore Agostino Corvetto ha deciso di
acquistarne 10mila copie. Buona parte sono andate a ruba in questi
giorni di festa. Letizia e Fabio, sorridono dunque, ma sono già pronti
a ripartire. Dopo aver fatto, in un anno di attività della ditta,
cartoline, segnalibri, notes, carta regalo e dintorni, sono già pronti
a una nuova avventura creativa. Ma per ora non svelano nulla.
mercoledì, 30 ago 2006 Ore. 15.51