Conservazione sostitutiva e files PDF
La domanda sorge spontanea: ma il formato PDF è veramente utilizzabile come base per la conservazione sostitutiva di documenti aventi rilevanza fiscale?
A mio avviso no visto che il formato PDF può ospitare contenuto attivo e macrocodice capace di modificare l'aspetto del documento senza per questo influire
sull'integrità della firma e della marcatura temporale. Chissà se chi di dovere ha mai letto le specifiche PDF?
Se vi va se ne può discutere.
martedì, 22 lug 2008 Ore. 21.40