Prendere le difese della gentile signora preside Maria Conserva, dopo quello che è avvenuto ieri sera, è impresa ardua. Eppure va dato atto ad una certa perseveranza di comportamento della stessa preside che, potrebbe ancor'oggi, far sorgere qualche fiebile dubbio, quasi come un alito appena appena accennato. Mi limiterò dunque alla mera rappresentazione dell'avvenimento sociale più rappresentativo accaduto in Villa Castelli in tutti i tempi.
Gli organizzatori dell'assemblea (che pensavo fosse pubblica e per questo mi son presentato, invece, e forse sarebbe stato meglio, riservata a preside, genitori, insegnanti, amministrazione comunale) a cui va dato atto del coraggioso tentativo di sbloccare una vicenda sotto tutti i punti di vista grottescamente Kafkiana, hanno pensato davvero a tutto. Finalmente, lentamente quasi a fatica è stato sviscerato il problema utilizzando il metodo del coinvolgimento di tutte le componenti dello stesso: insegnanti, genitori, preside, rappresentanti sindacali RSU. Ma faccio un passo indietro per rendicontare di una serata particolare.
Alle ore 17:00 la sala consigliare del nostro comune era già gremita di gente (secondo me circa 350-400 persone, conteggiando 100 sedie tutte occupate e più del doppio di persone in piedi), con la mia facciatosta (non abituale) mi son seduto in prima fila per ascoltare meglio e finalmente vedere da distanza ravvicinata la famigerata preside. L'animo mio volto e ben predisposto a recepire tutte le sfaccettature della questione per un approfondimento delle notizie che mi erano giunte qua e la (filtrate perchè essendo di forza italia, sono accusato di intesa col nemico). La tensione sale con il passare dei minuti ed il gruppo degli insegnanti, tra cui mi sono ritrovato involontariamente, sta per decidere di iniziare comunque i lavori dell'assemblea quando una voce si diffonde: è arrivata la preside..... insieme al suo avvocato (avvocato Massari).
Ore 17:30 inizia la rappresentazione liberamente tratta e revisionata di "uno nessuno e centomila" ossia atto unico in tre tempi con lo stesso problema visto e rivisto da ottiche differenti, valutato e rivalutato con rumoreggiamento altalenante della pubblica assemblea.
Gli insegnanti nervosi all'inverosimile e da ancomiare per determinatezza espongono in maniera esauriente il loro disagio (che per inciso si è compreso essere burocratico-amministrativo e umano); la preside non indietreggia di un millimetro dalla trincea fortificata in cui sembra trovarsi ( e ci sta molto a suo agio a quanto pare). Si va avanti così per circa tre ore ed una cosa si comprende benissimo che gli insegnanti hanno ottenuto un grande successo a livello di propaganda delle proprie tesi, mentre la preside (sono spiacente per lei) non ha assolutamente brillato (come pensavo dovesse accadere) nè tantomeno le sue tesi, apparse nel migliore dei casi a confronto con quelle degli insegnanti aleatorie ed opache. L'assemblea composta da genitori infuriati per un buon 95 % era schierata con gli insegnanti. Il restante 5% composto da indecisi (3%) e schierati con la preside (2%) se cercavano un opinione asettica della situazione non è stato possibile ottenerla. La risposte della preside non hanno convinto l'assemblea, mentre gli interventi degli insegnanti toccavano il cuore. Alla domanda diretta di una mamma sull'evidenza di un problema nel mondo scolastico villacastellano la preside (su suggerimento del suo avvocato) ha glissato la risposta.......
Il tutto comunque sembra aver origine dal primo consiglio di circolo che la gentile signora preside ha presieduto in villa castelli circa un anno e mezzo fa. Sembrerebbe dalle testimonianze espresse in assemblea dall'Avv. Vito Nigro (ex presidente del consiglio di circolo) e da alcuni insegnanti, che nel momento in cui si sia trattato di snocciolare argomenti collegati con la vecchia gestione presidenziale ( costituenti elementi essenziali per proseguire correttamente l'iter del consiglio di circolo ) la nostra preside si sia rifiutata di affrontare l'argomento ritenendolo non pertinente. Da quel momento visti i reiterati tentativi di affrontare in consiglio di circolo queste argomentazioni e constatato che la preside non li riteneva pertinenti, una maggioranza più che cospicua dgli insegnanti ha abbandonato l'assise consigliare lasciando la preside con una manciata di insegnanti (e quindi senza apparente numero legale) a continuare a deliberare. Questo è il nocciolo della questione burocratica cioè in gergo quel che si chiama la formalità di "approvazione verbali seduta precedente" primo punto all'ordine del giorno di qualsiasi riunione (specifico che questo è quanto si è compreso dalle parole strappate a forza agli insegnanti). Da quel momento i rapporti umani tra preside ed insegnanti si sono solo deteriorati fino alla definitiva rottura. I genitori presenti all'assemblea (c'è chi ha compreso tutto questo e chi no) sono schierati a priori con gli insegnanti e hanno chiesto a gran voce alla preside di (letteralmente) andare via. La signora preside dal canto suo ribadisce che i regolamenti interni possono essere modificati e sicuramente lo saranno (mi ha ricordato Berlusconi quando parlava di Costituzione Italiana reale e Costituzione Italiana di fatto) e l'assemblea è esplosa ulrando e imprecando alla tirannide.
In conclusione il Sindaco (avv. Francesco Nigro) ha proposto un tavolo di trattative composto da preside e rappresentanza degli insegnanti. La preside ha prontamente accettato, gli insegnanti.... faranno sapere. ( e vi faremo sapere).
Circa le protezioni (da botte di ferro) che la signora preside vanta avere gli insegnanti fanno i nomi abbastanza espliciti di: Onorevole Luigi Vitali (deputato di Forza Italia); Onorevole Valentina Aprea neo presidente della Commissione Cultura della Camera, già responsabile scuola di Forza Italia ed ex sottosegretario del ministro Moratti; Vittorio Sgarbi critico d'arte. Sono sicuramente congetture ma il non riferire questo potrebbe essere visto da parte mia come voler coprire la signora preside (visti i miei trascorsi).
Le mie conclusioni sono: in una guerra di trincea vince chi riesce a travolgere indenni i fili spinati......