in Cina, per la fabbricazione di pellicce.
In questo primo
video si vedono cani e gatti rinchiusi in gabbie piccolissime, lanciati giù dal camion, ferite le loro zampe sotto il peso delle gabbie, e scuoiati. Decine e decine...alcuni avevano collari al collo, simbolo di appartenenza a una persona..
Il video è crudo, ma si riesce a guardare.
Al
secondo video non ho resistito, dopo un minuto ho cominciato a sentire lo stomaco rivoltarsi e ho iniziato a piangere...ho dovuto chiudere la finestra, non riuscivo a guardare.
Animali storditi sbattuti con forza a terra, o presi a bastonate.
Zampette amputate in questo stato di stordimento....
poi non so...
non ce l'ho fatta.
Il resto si sa,
li scuoiano vivi, e muoiono appesi a un gancio tra atroci sofferenze.Dal sito del
Corriere si legge:
La denuncia arriva dalla Lav, la Lega antivivisezione, che assieme alla Swiss Animal Protection e all'associazione East International ha presentato un filmato-choc realizzato dagli animalisti svizzeri nel corso di un'inchiesta in incognito condotta nel 2004 e nel 2005, che testimonia le angherie a cui sono sottoposti volpi, visoni e decine di altri animali da pelliccia. Il video è consultabile sul sito Internet www.nonlosapevo.com, dove è possibile sottoscrivere una petizione al governo italiano per chiedere un bando internazionale all'importazione e al commercio di pelli e pellicce provenienti dalla Cina.Io direi che sia il caso di firmare questa petizione. E' un orrore!