"Chi bestemmia non ragiona, chi ragiona non bestemmia": così recitava un semplice cartello posto all'ingresso della chiesa parrocchiale della mia infanzia. Un motto che ho tenuto sempre presente e che mi ha insegnato a valutare certe persone. Se un uomo bestemmia è perché non alcuna paura del giudizio di Dio, e se non si ha paura di Dio non si ha nemmeno paura degli uomini. Un bestemmiatore, allora, è un personaggio da tenere alla larga, da ritenere inaffidabile proprio perché ti puoi aspettare tutto da lui che non ha alcuna considerazione degli altri. Non c'è bisogno di attendere alcuna sentenza dei magistrati sull'operato di un bestemmiatore, il quale, con le sue volgarità, si squalifica da solo.