Datemi una martellata in testa, anzi 5.
Eh si, ieri ho ricevuto la comunicazione che per il quinto anno
consecutivo Microsoft mi ha conferito il riconoscimento Microsoft MVP.
5 infilati uno dopo l'altro. Non c'è male!
Dopo i primi 3 guadagnati sulla piattaforma Windows Server, gli ultimi due li
ho ottenuti su quella cosa strana che passa sotto il nome di Sharepoint.
Nato bruttarello, bisognoso di coccole e cure (vi ricordate le versioni
2001 o la Team Services?) Sharepoint ha attratto subito la mia
attenzione, oltre che quella di un manipolo di "visionari" (e fra questi c'è Bill Gates in persona..).
Era brutto,
ammettiamolo. Ai tanti che dicevano "Troppo complicato! Troppo
semplice! Non avrà mai successo!", tutti noi visionari rispondevamo:
"vedrete,
crescerà e diventerà forte e bello!". Sono passati gli anni e la favola
del brutto anatroccolo sembra diventare sempre più la storia di
Sharepoint. Fra qualche mese vedremo tutti che formidabile cosa è
diventato.
Questo mi rende ancora più orgoglioso per il piccolissimo contributo che
penso di aver dato affinchè Sharepoint non fosse solo il nome di una delle tante
tecnologie Microsoft. E soprattutto sono felice perchè potrò assistere
ancora da MVP alla definitiva consacrazione di Sharepoint come colonna
portante di qualsiasi organizzazione che usi tecnologie Microsoft.
Dovè il martello?
Per chi non sapesse cosa è il premio MVP :
http://mvp.support.microsoft.com