Finalmente (devo dare pubblicamente atto all'attuale opposizione in consiglio comunale) si è infranto l'ultimo tabù villacastellano. Con la denuncia alla Procura della Repubblica di Brindisi a firma dei 6 ( per il momento ) consiglieri comunali di opposizione Rosa Anna Ammirabile, Vitantonio Caliandro, Monica Casale, Pietro Franco, Domenico Suma, e Antonio Rossini, relativamente all'approvazione del Parco Eolico Villacastellano, si è coraggiosamente ritornati ad utilizzare l'arma della denuncia in procura per dissentire sulle scelte dell'amministrazione comunale.Un precedente ( per la verità anche alla fine degli anni 70 si agiva in questi modi ) utile per una democrazia completa, un precedente che qualche "bontempone" o "bonaccione" della "nostra" maggioranza farebbe bene a non sottovalutare. Un precedente proficuo anche ed esclusivamente all'attuale maggioranza ( vedete cari amministratori la Vostra/Nostra bella e pulita faccia non è servita ad impedire questa che qualche anima candida considererebbe alla stregua di una carognata ). Come considerazione personale potrei aggiungere che il "Volemose bbene" perpetrato dagli attuali amministratori non paga. Comunque era ed è nel diritto/dovere dell'opposizione agire in questo modo per il "bene dei cittadini di Villa Castelli" e di questo, da segretario di partito non posso che darne pubblicamente atto all'opposizione. Ma veniamo ai fatti. Con l'ultimo consiglio comunale si è deciso di dare ad una società specializzata in energia eolica ( ricavare energia da pale che girano sfruttando il vento ) l'opportunità di istallare nel nostro territorio comunale dei "mulini" ( termine gercato per far meglio comprendere come sono stè pale che girano...) che produrranno energia pulita sfruttando il vento, l'altitudine, e le pale ( che girano...). In cambio in nostro comune ( quindi la collettività, quindi tutti i cittadini ) vedrà riconosciuto un compenso economico che nel volgere di due anni ridurrebbe del 70% circa il nostro deficit ( quasi milionario ) . Inoltre si è prevista la ripartizione del ricavato dalla vendita di energia di queste pale ( che girano...girano...) con la partecipazione ad una royalti del 3,5% del ricavato. Ricapitolando, con le pale ( che girano...) risaniamo i debiti ( creati ancora non si sa da chi.....o meglio "Volemose bbene" ) con tutte le conseguenze possibili ( riduzione ici, etc...etc...) ed in più ci guadagnamo pure. Questi i fatti crudi. C'è il risvolto della medaglia.......quest pale ( che girano....girano...girano ) saranno impiantate ( per la gioia dei proprietari ....indennizzati a dovere ) in una zona notoriamente pregio ambientale di Villa Castelli ( Contrada Renna-Sciaiani ). Ordunque ed orbene la domanda da porsi è ......preserviamo il paesaggio fregandocene dei debiti comunali ( che ancora non si sa.......lasciamo perdere và...) o risolleviamo le casse comunali ( e quindi i nostri debiti e quindi le nostre tasse ) fregandocene della "macchia mediterranea" ??? . Francamente io personalmente opterei ( come anni fa optò........ma ssì "volemose bbene") per la soluzione scelta per la costruzione dell'ecomostro....ops scusate del Centro di Educazione Ambientale sito sul costone della "Pluri protetta ambientalmente" Gravina Comunale. Si scrivono cose sul giornale ( Quotidiano del 17/04/2007 ) che meritano la giusta attenzione. Se l'opposizione reputa che nel caso dell Eolico il "Modus Operandi" dell'attuale maggioranza sia viziato da imperfezioni e malafede ....bene fa ad attivarsi affinchè nessun dubbio sfiori la popolazione in tal senso. Resta il fatto che è ora che "Buonisti", "Benpensanti", "Liberi pensatori", "ì nnò ttì tocc e ttù nnò mmì tuècc", si diano una svegliata ( ad iniziare da quelli di Forza Italia )....ormai cari amici vi hanno fatto vedere come si fa.......( ma noi........."massì Volemose bbene")