Purtroppo, e lo sottolineo purtroppo, la questione Villacastellana sembra sempre e solamente essere inquadrata (come del resto la questione nazionale) in un salomonico "Tengo famiglia".... No si sa (perchè non si è a conoscenza) cosa abbia in mano la magistratura per scatenare un putiferio giudiziario su "opere edilizie" presenti sul nostro territorio. Io parto sempre dal presupposto che tutti sono innocenti fino a prova contraria ed anche stavolta voglio ribadire tale concetto. Parto dall'altro presupposto a me tanto caro per il mestiere che faccio che un opera edilizia non è mai una violazione del territorio, altrimenti la soluzione è semplice....si dovrebbe smettere di costruire. Le cattedrali nel deserto se offrono lavoro e sviluppo ad una comunità non dovrebbero essere sinonimo di malaffare e roba del genere... Se vi sono stati degli illeciti, nel contempo, è giusto che si intervenga duramente contro chi, gli illeciti li avrebbe commessi.... Però bisogna avere anche un attimo di compiacenza e soffermarci a pensare allo sviluppo del nostro territorio, soffermarci a pensare in grande perchè non vorrei che con la scusa della legalità e trasparenza si blocchi un settore importantissimo e vitalissimo quale è quello dell'edilizia e del suo indotto.... La magistratura farà il suo corso e sapremo (presumibilmente tra una quindicina d'anni se ci va bene...) chi è stato eventualmente autore di presunti reati.... nel frattempo?... Nel frattempo le cattedrali rimarranno vuote, lasciate all'incuria del tempo, l'indotto delle cattedrali rimarrà sospeso, chi vorrà fare o porre in atto iniziative nel nostro territorio ci penserà non due ma almeno mille volte... con il risultato che potevamo raccogliere dopo seminato ed invece rischiamo di abbandonare il campo... Sia chiaro io voglio l'individuazione di eventuali colpevoli di illeciti.... ma sta cosa si deve fare nel giro di mesi, se veramente abbiamo a cuore le sorti del nostro territorio (e palro di Villa Castelli ma parlo anche della nostra nazione...).... io già so come andrà a finire.... tra dieci, quindici anni ( se ci va bene ) avremo quelle sentenze impugnabili, ricorsi e controricorsi ai vari Tar, etc. etc. etc.... nessuno andrà in galera perchè è così... nessuno pagherà perchè è così... e si rischia di vedere una soluzione alla Punta Perotti (obbrobriosa sotto tutti i punti di vista...). Io tengo famiglia e penso che lo sviluppo di un territorio non debba essere mortificato da scelte burocratiche sbagliate, ingarbugliate, Kafkianamente incomprensibili... Io tengo famiglia e penso che dovere di qualsiasi amministratore di questi tempi sia di essere audace e non pavidi... se un territorio ha fame (in senso lato) e la legge dice che non c'è pane, essere audaci vuol dire cambiare la legge... e se qualcuno dice che la legge non si può cambiare.. beh se io ho veramente fame.. cambio quel qualcuno...sempre e solamente nel rispetto della legalità...