I PACS ( ora DICO ) la CEI e le lacrime di coccodrillo
Penso non sia passata inosservata in questi giorni la manifestazione indetta da coloro che appoggiano la proposta di legge relativamente ai DICO. A tal proposito vorrei inserire in questo blog un momento di riflessione dedicato alla problematica. Polemicamente ho deciso di intitolare questo post "I PACS la CEI e le lacrime di coccodrillo", perchè pur non essendo d'accordo sul legiferare modificando l'assetto classico della famiglia, leggendo il programma dell'unione alle ultime elezioni, avevo intuito che la strada da intraprendersi nel caso di vittoria di quest'ultima era appunto la legge in favore delle unioni di fatto. Quello che mi meravigliava allora ( per l'assoluto silenzio-assenso ) e mi meraviglia tuttora ( per troppo baccano ) è la presa di posizione del mondo cattolico che tanto ha contribuito ( diciamocelo francamente ) alla vittoria di Prodi e del suo programma. Lacrime di coccodrillo poichè avrebbero dovuto pensarci in campagna elettorale ( parlo del mondo cattolico in genere ) e dentro la cabina elettorale ricordarsi i programmi dei due candidati. Lacrime di coccodrillo poichè la laicità dello stato come non mai finora è divenuta priorità ( si vede ormai e purtroppo limitazione della sovranità nazionale persino nelle sante dichiarazioni del Pontefice ) . Lacrime di coccodrillo poichè a difendere apertamente le tesi del mondo cattolico ( all'interno dell'UNIONE ) è rimasto lo sfigato e malconcio Mastella che pretende addirittura solidarietà per gli attacchi alla sua persona ( vedasi manifestazione pro-DICO ) e minaccia di mandare a casa Prodi se la legge si farà ( patetico vero ? ). Rimango della convinzione che la famiglia è quella formata da padre, madre,figli e quant'altro. Sicuramente in fatto di diritti civili si dovrà rivedere qualcosa......
mercoledì, 14 mar 2007 Ore. 20.30