Una questione di giustizia
Mi ero ripromesso di scansare per quanto è possibile la questione collegata al nostro governo in carica, sia per una certa correttezza nei confronti degli utenti del blog, e sia perchè ritenevo superfluo ogni mio intervento in tal senso ( riescono a farsi comprendere bene dai cittadini italiani senza intermediari ). La questione, o meglio il caso scoppiato tra il Ministro Mastella ed il Ministro Di Pietro, ha stuzzicato o meglio ha ispirato il presente post. Vi dico subito che io parteggio per Mastella. Senonchè l'altra sera ho potuto ascoltare alla trasmissione Porta a Porta, finalmente, la questione in quali termini è posta ai cittadini e non vi nascondo che forse forse ha ragione Di Pietro ( ma a me Mastella risulta più simpatico anche nel torto marcio ). Insomma Di Pietro sostiene ( a ragione suppongo ) che i tempi per prendere una decisione delicatissima nei confronti del Magistrato De Magistris ( indagatore di Mastella e Prodi nell'inchiesta "WhY Not") sono stati sbagliatissimi, specialmente adesso che con l'aria che tira ( Beppe Grillo ed i grillini, movimentazioni di piazza, le persone stufe della "Casta") si rischia di strafare persino nel pieno diritto. Mastella d'altro canto rivendica la libertà di una scelta che le funzioni del ministro Guardasigilli gli garantiscono. C'è un sondaggio collegato a questo post e provocatoriamente ho inserito anche il nome di Prodi ( vero artefice di questo guazzabuglio, in quanto i ministri e le deleghe sono sua responsabilità ). Voi chi mandereste a casa ?............ io non ho dubbi.
mercoledì, 24 ott 2007 Ore. 22.11