Sono tornato ormai da 3 giorni da Seattle. Quest'anno è stata la mia prima volta all'MVP Summit Worldwide 2005. Veramente una bella esperienza. Quest'anno hanno partecipato circa 1500 MVP su un totale di oltre 3000. Peccato che del gruppo degli italiani mancavano i SQLlari che avevano optato per il
SQL Pass a
Dallas.
Durante la prima giornata abbiamo avuto le keynote generali di alcuni Executives Microsoft tra cui
Lori Moore (PSS), l'esuberanete
Steve Ballmer (CEO),
Jim Allchin (responsabile sistemi operativi e piattaforme) e
Kevin Johnson (persona legata alle vendite, ma che prenderà ahimè il posto di Allchin una volta che quest'ultimo si ritirerà dopo l'uscita di
Windows Vista).
La fase più interessante è stata quella delle
Q&A dove gli MVP hanno bersagliato di domande buone e cattive i vari Executives che hanno cercato di cavarsela il meglio possibile.
Da notare il fatto che man mano che
Steve Ballmer riceveva consigli o critiche particolari se li annotava su un blocco note.
Nel pomeriggio abbiamo avuto sessioni ad hoc relative al nostro gruppo di appartenenza (nel mio caso Windows Shell). Io personalmente ho seguito sessioni in cui si parlava di bug tracking di
Windows Vista Beta 2 ma non solo, anche
Internet Explorer 7, e
Media Center versione
Diamond e
Emerald e anche
Windows for Tablet PC.
Il giorno seguente invece abbiamo seguito sessioni più in-depth a scelta e siamo andati a fare visita agli uffici di vari dipendenti di Microsoft. Io personalmente sono finito con Paul un
Feature Program Manager di
Windows Vista.
Il cibo in questi giorni non è stato un granchè però ce la siamo cavata con le colazioni a base di uova strapazzate o frittate, bacon, salemelle con ketchup, frutta, spremute e via di seguito. La sera se non avevamo cene di gruppo (MVP Emea, cena con gli MVP di gruppo) uscivamo in uno dei tanti fast food dove spesso ci hanno servito degli hamburger con montagne di patatine e coca cola.
Ciò che mi ha molto colpito di questa avventura è stata sicuramente la città di
Seattle e il
Campus di Microsoft. La prima è una città molto moderna, non molto grande in termini di abitanti, abbastanza ricca a quanto pare (ci sono oltre a Microsoft anche la Boeing) e poco caotica anche se il traffico non manca. A livello ambientale c'è un po' di tutto, dal verde, all'acqua dell'oceano e anche la pioggia! alla montagna. Non è raro vedere in città scoiattoli o anche addirittura mi è capitato di vedere attraversare la strada un bel procione.
Nel periodo in cui sono stato ho sperimentato la pioggia che ci ha disturbato praticamente per tutto il soggiorno assieme al vento e al freddo.
Il campus Microsoft è a dir poco eccezionale, come tutti sanno localizzato a
Redmond, immerso nel verde, una città nella città. Ci sono alberi di ogni tipo e giardini e aiuole curatissime. Gli stabili (buildings) sono costruiti in modo da non impattare troppo nell'ambiente e utilizzano infatti vetri color verde acqua. C'è addirittura un servizio di trasporto e sicurezza interno di Microsoft. I dipendenti così possono viaggiare in tranquillità da un Building all'altro. Nel campus regna la tranquillità mentre tutti sono al lavoro e durante le pause c'è chi fa tira due calci al pallone o si allena nel mega complesso sportivo. Un ottimo ambiente per poter lavorare con tranquillità e un alto livello di produttività. Complimenti a
Bill Gates per aver creato tutto ciò. Chi fa l'imprenditore a Milano o il sindaco dovrebbe imparare qualcosa da Redmond che nonostante sia una città avanzatissima e che fa business ha mantenuto un giusto equilibrio con l'ambiente circostante.
Per finire, la compagnia degli MVP Italiani e non e del nostro MVP Lead è stata eccezionale. Da ripetere l'anno prossimo! Chi volesse vedere delle fotografie può farlo da qui:
MVP Summit 2005 Seattle Redmond Parte 1MVP Summit 2005 Seattle Redmond Parte 2