Ho già un sito e-commerce ma non riesco a vendere!!
Ad un convegno a Udine nel 2012, ho presentato un report di analisi sullo stato dell'arte dell'E-commerce in Italia.
Intervistando 1500 aziende che hanno realizzato un sito e-commerce, tra il 2008 al 2012, con un budget di investimento sui 6000 Euro il 50% ha risposto che il loro sito e-commerce non funziona.
Il 25% di questi inoltre dichiara che in 2 anni dalla messa on-line del loro sito hanno fatto appena 6 - 10 vendite dirette.
Un dato preoccupante e opportunità di business sprecate, così è stato il mio pensiero.
Cosa si può fare ? E quando fare un sito e-commerce?
Ma soprattutto partiamo sul dire quali errori non fare:
1) NON fare un sito e-commerce low-cost. In rete si trovano troppi siti creati personalmente o fatti realizzati da conoscenti o webmaster alle prime armi.
2) NON pensare a come posizionarsi e farsi trovare sui principali motori di ricerca.
3) Pensare che una volta fatto il sito sono al 90% del progetto. E non ci si preoccupa di verificare il flusso di visite e l'efficenza comunicativa.
Aprire un sito e-commerce, è come aprire un nuovo negozio in città!!
Ed ecco che fare un sito e-commerce può anche costare molto, come un negozio. Un conto è fare un negozio-bottega di un rione e un conto è fare un negozio in Piazza San Marco a Venezia.
Il 68% dei siti e-commerce a livello mondiale non sono reditizzi, ma la stessa cosa accade con l'apertura di nuovi negozi, nel commercio tradizionale.
Solo chi pianifica e analizza con cura ogni aspetto di creazione di un sito e-commerce riesce ad avere successo, o almeno avere un ROI ( Ritorno di Investimento).
Pianificare un sito e-commerce vuol dire pensare a:
Come farsi trovare nei motori di ricerca se non si conosce il nome del sito
Promuovere il sito : per generare contatti e quindi catturare l'attenzione dei potenziali clienti
Differenziarsi dai siti concorrenti
Prestare cura alla propria "vetrina" e alla descrizione dei prodotti ( descrizione appropriata e personalizzata e non descrizioni copiate)
Le varie sezioni del sito devono essere complete e con immagini adeguate ( fotografie e filmati professionali e non copie di altri siti)
Il sito deve essere originale e quasi unico, che identifichi bene i valori imprenditoriali dell'azienda
Ma non solo...si devono fare delle azioni.
Le azioni sono le medesime per un negozio, usare la comunicazione sui diversi canali tradizionali ( stampa, radio, TV, fiere, meeting) e sui canali on-line ( facebook, youtube, twitter, google+, linkedin, viadeo etc..)
In alcuni casi fare anche volantinaggio se vogliamo avere contatti da una certa zona geografia, fare azioni di guerilla marketing sulle piazze etc....
Per iniziare bene, spesso consiglio alcuni miei clienti di aprire un sito e-commerce e lavorare in una certa area geografica, magari vicina a loro e dove sono anche conosciuti ed hanno un ottima reputazione personale.
Già questo fà avere dei risultati discreti e fanno capire se l'iniziativa commerciale del sito e-commerce è redditizia.
Un mio amico mi dice: "Lavora sul tuo territorio e prima o poi capirai se stai lavorando bene e vedrai che la gente ti cercherà per i tuoi servizi"
Quindi se si vuole capire come e quando aprire un sito E-commerce bisogna fare un a certa progettualità.
Mi rendo disponibile ad aiutare chi volesse aprire un sito e-commerce e fornire le dovute delucidazioni, per contattarmi mi potete scrivere a terri.cecchetto@gmail.com