Maggio 2004: Andreotti assolto in appello. I tg unificati mostrano la sua avvocatessa che urla felice al cellulare:-
Assolto! Assolto! Assolto!- Era uno spot perfetto per il telefonino 3. Non ci hanno pensato. Dilettanti.
L'assoluzione in realtà confermava per
Andreotti, 7 volte presidente del Consiglio e 40 volte ministro,
il reato di partecipazione all'associazione a delinquere Cosa Nostra, commesso fino all'80 e adesso prescritto.
Il presidente della Camera
Casini si rallegrò per la “sentenza liberatoria per le istituzioni”. Non vedo cosa ci fosse da rallegrarsi, dato che, secondo la sentenza,
è stato provato infatti che Andreotti incontrò i capi dell'ala moderata della mafia, Bontate e Provenzano, tramite Salvo Lima, che era capo della sua corrente in Sicilia.
Andreotti “dialogava coi mafiosi”, “chiedeva loro qualche favore”, “ inducendoli a fidarsi di lui e a parlargli di fatti gravissimi come l'assassinio di Mattarella nella sicura consapevolezza di non essere denunciati.” Fino all'80, quando della mafia nessuno sapeva nulla, dato che Buscetta cominciò a parlare con Falcone a partire dall'85.
Il processo non era quindi basato su teoremi, come la tv e la stampa di regime hanno sostenuto. Solo che il reato commesso è caduto in prescrizione. Il
giudice Caselli, che istruì il processo, sui giornali ricorda la sentenza a chi fa il finto tonto. Casini interviene e chi attacca? Caselli, per il quale poi hanno fatto una legge apposta in modo da impedirgli di tornare a occuparsi di mafia in Sicilia. ( E ne stanno preparando un'altra per impedirgli di fare il testimonial pubblicitario di telefonini. )
Andreotti va in tv e parla di manipolazione dei pentiti (
falso: nessun pentito che lo accusa è stato denunciato per calunnia ); e dice che la Cassazione non poteva annullare la prescrizione (
falso: poteva annullarla, come fece nel caso Pecorelli. Invece ha confermato.)
Ma l'altra sera, da
Lerner, il vicedirettore del
Corriere della sera Pigi Battista continuava a sostenere che Andreotti è stato assolto! Lerner muto, disattivato, senza credito residuo.
Novembre 2005: Andreotti è testimonial per il
telefonino 3. Illusione ottica. In realtà è il telefonino 3 a fare da testimonial ad Andreotti: operazione simpatia che vede Amendola nel ruolo di
reggimoccolo che già fu di Sordi. Sia messo a verbale che la bella pensata va in onda nell'assenza di tumulti.
Oh, certo: Andreotti frequentava
l'ala moderata della mafia. L'ala moderata: sono quelli che sciolgono le vittime nel chinotto.
Fonte http://www.danieleluttazzi.it/