Utilizzando una
legge varata dal suo governo, Berlusconi ha sanato la sua posizione con il fisco per il periodo 1997 – 2002. È bastato un versamento di 1800 euro, per altro diviso in due tranches: 1.500 euro per il periodo dal 1997 al 2001 e 300 euro per il periodo di imposta 2002. Milleottocento euro per sanare un debito fiscale di milioni di euro: a tanto ammontava il cumulo di evasioni di Mediaset.
La vicenda è emersa a margine dell’udienza preliminare del procedimento che vede imputati Berlusconi e altre 13 persone per presunte irregolarità nell'acquisto di diritti televisivi e cinematografici da parte di Mediaset. Udienza aperta e subito rinviata al 30 gennaio.
Questi, però, i fatti emersi a margine del processo: il 15 dicembre, l'Agenzia delle Entrate aveva chiesto ai magistrati di visionare alcuni documenti per procedere ad accertamenti fiscali nei confronti dell'imputato Silvio Berlusconi. Il 28 dicembre la stessa Agenzia delle Entrate ha arciviato la prataica dopo aver verificato che Berlusconi aveva presentato istanza di integrazione. Merito dell’articolo 8 della Legge Finanziaria 2003. Quando era già in carica quel governo il cui presidente del consiglio ha recentemente dichiarato: «Mai mischiato affari e politica».
fonte
http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=46648