Anche oggi, per l’undicesima volta, avrei indossato la maglietta buona, avrei tirato su i capelli, messo una riga di eyeliner, le scarpe per le occasioni carine e sarei andata giù per la strada con la mente libera ed euforica, verso la stazione dei treni.
Per l’undicesima volta avrei scrutato decine di auto blu, un po’ confusa, perché io la 106 proprio non me la ricordavo come fosse fatta.
Ti avrei visto passare e, preoccupata di essere troppo scialba, o brutta, o sgraziata, avrei trattenuto il respiro sperando tornassi indietro.
Per l’undicesima volta ti avrei visto venire verso di me, ti sarei corsa incontro, ti avrei abbracciato forte forte e ti avrei baciato le labbra.
Erano solo 30 secondi che ti conoscevo, erano solo 11 anni fa.