Insulina spray nel trattamento del diabete al posto
delle fastidiose iniezioni.
Quest’annuncio è stato fatto al Congresso della
Società Europea di studio sul diabete (Easd) a
Budapest, davanti a 10 mila specialisti di tutto il
mondo, e rappresenta il futuro terapeutico del paziente
diabetico entro i prossimi 3-4 anni.
Il progetto è in fase avanzata di sperimentazione e
“i risultati ottenuti finora – dichiara Kjeld
Hermansen, responsabile della ricerca presso
l’Ospedale Universitario di Aarhus, in Danimarca –
rappresenta un importante passo avanti nell’eccitante
cammino verso l’insulina spray, meta dell’impegno
dei ricercatori fin dal 1922, quando un paziente
diabetico ricevette la prima iniezione d’insulina. I
dati provano, inoltre, che il livello di zuccheri
nel sangue può essere tenuto sotto controllo anche con
le inalazioni di insulina, una valida e più pratica
alternativa alle iniezioni”.
Allo studio multicentrico hanno partecipato 107
pazienti non fumatori con diabete di tipo 2 arruolati in
diversi Paesi.
Il campione è stato diviso in due gruppi: alcuni erano
trattati con l’insulina spray altri con iniezioni,
entrambi ricevevano una dose d’insulina intermedia
notturna.
I pazienti trattati con l’insulina spray hanno avuto
un migliore controllo glicemico, con minor numero di
picchi iperglicemici e ipoglicemici.
Un buon controllo glicemico rappresenta un punto
fondamentale per limitare o evitare lo sviluppo di
complicanze nel diabete.
Spesso il paziente diabetico all’inizio della
malattia oltre a dover “accettare” psicologicamente
la patologia, deve “digerire” l’idea
dell’iniezione d’insulina, barriera frequentemente
insormontabile.
L’arrivo dell’insulina spray sarà, quindi, ben
gradita.
(s.a. Redazione-Ministerosalute.it-settembre/2002)