ALGHERO. Vertice in Curia per il nuovo vescovo
LA NUOVA
BOSA. La Diocesi di Alghero-Bosa potrebbe conoscere da questa
mattina il nome del suo nuovo vescovo. Una riunione con tutti i
sacerdoti è stata infatti convocata da monsignor Antonio Vacca, che
guida la circoscrizione vescovile da 13 anni, per mezzogiorno in curia
a Bosa. L’ora ed il luogo dell’incontro farebbero presumere fortemente
ad una comunicazione importante: secondo indiscrezioni quella appunto
della designazione di una successione nella guida pastorale dei
territori di Alghero e Bosa. Ancora strettissimo il riserbo sul nome di
quello che potrebbe essere il nuovo incaricato. Forse un sacerdote in
arrivo dal continente. Sulla notizia, ovviamente, nessuna conferma o
smentita ufficiale dalle istituzioni ecclesiali locali mentre i
sacerdoti mantengono uno strettissimo silenzio. Monsignor Vacca è nato
a Quartu San’Elena, in provincia di Cagliari, l’otto agosto del 1934.
E’ stato ordinato sacerdote, nella sua città natale, il 28 luglio del
1957. La sua elezione a vescovo risale al 18 febbraio del 1993 mentre
la consacrazione, avvenuta nella basilica di Bonaria a Cagliari, è del
21 marzo dello stesso anno. L’ingresso ufficiale nella diocesi di
Alghero-Bosa avvenne invece il 9 maggio. Da tempo si vocifera che il
prelato abbia consegnato le dimissioni alla Congregazione dei Vescovi a
Roma per motivi di salute. La prima volta, sussurrano gli ambienti
cattolici locali, sarebbero state rifiutate. Negli ultimi tempi
inoltre, a diverse importanti funzioni religiose, monsignor Vacca era
stato sostituito da altri prelati della Sardegna. Un segnale che
sembrava accreditare le voci di un possibile avvicendamento in tempi
brevi. La prassi della Chiesa è però quella di non confermare o
smentire ufficialmente eventi così importanti fino alla notifica della
nomina, che avviene nelle mani del Vescovo uscente, da parte della
curia romana. Notizia che, appunto, dovrebbe essere comunicata
direttamente ai sacerdoti proprio nella riunione di questa mattina. La
Diocesi di Alghero-Bosa è nata nei primi anni ottanta, non senza
fondate perplessità e contrarietà da parte di laici e sacerdoti, dalla
“fusione” fra il territorio della diocesi di Alghero e quello della
millenaria diocesi di Bosa. Monsignor Vacca, come il suo predecessore
Francesco Pes, ha operato su un territorio che abbraccia paesi del
sassarese, nuorese ed oristanese vasto oltre 2000 chilometri quadrati,
per una popolazione di quasi 110.000 abitanti. Sessantuno le
parrocchie, in cui svolgono la loro missione evangelizzatrice poco più
di 100 sacerdoti, la maggior parte anziani o a riposo. La diocesi di
Alghero-Bosa, divisa nelle zone pastorali di Alghero, Bosa e Macomer,
appartiene alla provincia ecclesiastica di Sassari.
venerdì, 29 set 2006 Ore. 06.33